Un gesto di eroismo straordinario ha segnato la giornata di venerdì 22 marzo a Tavernelle, dove Raffaele Paolucci, un ragazzo di soli 14 anni, ha salvato la vita a un uomo intrappolato tra le fiamme. Raffaele, che ricopre il ruolo di sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi del comune di Panicale, si è distinto per un coraggio e una presenza di spirito che vanno ben oltre la sua giovane età.
L’episodio si è verificato mentre Raffaele e un suo compagno di classe, Filippo, passeggiavano lungo la strada che conduce a Macereto. Notando delle fiamme e un denso fumo nero in prossimità di un’abitazione, i due ragazzi si sono avvicinati, spinti da flebili lamenti. Nonostante un residente li avesse rassicurati sul fatto che la persona responsabile del fuoco si fosse allontanata, Raffaele ha deciso di investigare ulteriormente. “Non convinto, sono voluto andare ugualmente a verificare di persona,” ha raccontato il giovane eroe, che, superata la recinzione, si è trovato di fronte a una scena di disperazione: un uomo era in grave difficoltà, circondato dalle fiamme.
Con prontezza, Raffaele ha raccolto dell’erba fresca per tentare di soffocare le fiamme che attanagliavano le gambe dell’uomo e ha immediatamente chiamato i soccorsi. La sua chiamata al 112 ha permesso di coordinare l’intervento di ambulanze e vigili del fuoco, con l’arrivo anche di un elicottero. Raffaele ha guidato i soccorritori sul posto, e grazie alla sua richiesta di aiuto, anche alcuni vicini si sono mobilitati per offrire i primi soccorsi.
L’uomo salvato è stato prima portato all’ospedale di Perugia e successivamente trasferito al Cardarelli di Napoli per le cure necessarie. La notizia dell’eroico salvataggio è stata diffusa dall’Istituto comprensivo Panicale Piegaro Paciano, che ha espresso tutta la sua gratitudine e ammirazione per Raffaele: “Grazie per il tuo esempio di buon cittadino,” recita il messaggio di ringraziamento collettivo.
La dirigente scolastica Aurelia Brita, insieme a compagni e docenti, si è detta orgogliosa di Raffaele, sottolineando l’importanza di gesti altruistici per la comunità. “La nostra scuola promuove da sempre la collaborazione, l’accoglienza, l’inclusività e possiamo solo essere grati a Raffaele per essere stato così coraggioso, determinato e altruista di fronte ad una situazione molto pericolosa,” ha dichiarato Brita.