Michele Guaitini, Segretario dei Radicali Perugia e membro attivo del Consiglio Direttivo di FIAB Perugia Pedala APS, ha recentemente inviato al Prefetto di Perugia un’autodenuncia dopo aver rimosso un segnale di divieto di transito che riteneva ingiustificato e potenzialmente pericoloso per i ciclisti. Il cartello, situato vicino al canile municipale di Collestrada, indicava un divieto di transito per un ponte interrotto, problema che era stato risolto già nel dicembre del 2018 con la ricostruzione del ponte.
Nonostante la riapertura del Ponte, avvenuta il 22 dicembre 2018, il segnale non era stato rimosso, provocando confusione e costringendo i ciclisti a deviare su percorsi più pericolosi e trafficati. Dopo aver atteso inutilmente 1.952 giorni per un intervento delle autorità locali, e dopo numerose segnalazioni ignorate, Guaitini ha deciso di intervenire direttamente per eliminare quello che considerava un ostacolo ingiustificato alla sicurezza e alla libera circolazione dei ciclisti.
“Dopo tanti giorni di inerzia da parte del Comune, dopo le numerose segnalazioni per farlo rimuovere, poiché fuorviante e perché obbligherebbe chi pedala a rinunciare a percorrere la ciclabile ed immettersi nelle trafficate strade della zona esponendolo a maggiori rischi, Michele ha provveduto in prima persona”, scrive FIAB.
Guaitini ha sottolineato che la pista ciclopedonale, inaugurata nel luglio del 2023 con la presenza di autorità locali e regionali, inizia proprio oltre il cartello in questione, rendendo il divieto ancor più assurdo e fuorviante: “Esempio della sciatteria con cui si fa la manutenzione sulla ciclabile del Tevere”, conclude.