Una tranquilla passeggiata nei boschi di Petrarvella, nel comune di Panicale, poteva trasformarsi in tragedia. Ma Sebastiano Guazzeroni, un coraggioso bambino di 9 anni, è stato un vero eroe salvando la vita di suo padre. Questo incredibile atto di coraggio e prontezza ha portato alla sua nomina come Alfiere della Repubblica, il più giovane tra i 29 nuovi insigniti nel 2023. Il tema di quest’anno per l’attribuzione di questo onore, come riportato dal Quirinale, è stato la “Solidarietà per l’ambiente e per la cultura”, evidenziando l’importanza del volontariato e della cittadinanza attiva.
Durante la passeggiata, il padre di Sebastiano ha improvvisamente accusato un malore e svenuto. Nonostante la paura e la giovane età, Sebastiano ha mantenuto la calma. Con grande determinazione, ha corso quasi due chilometri lungo il sentiero per cercare aiuto. “All’improvviso, nel mezzo della camminata, il papà di Sebastiano ha accusato un malore ed è svenuto,” si legge nella nota del Quirinale. “Il bambino, spaventato ma lucido, ha pensato bene di tornare indietro lungo il sentiero che aveva percorso e, dopo una corsa di quasi due chilometri, ha finalmente incontrato delle persone che lo hanno aiutato ad attivare i soccorsi.”
Grazie alla sua azione tempestiva e coraggiosa, gli aiuti sono arrivati in tempo utile, evitando gravi conseguenze al padre. “È grazie alla sua azione che gli aiuti sono arrivati in tempo utile e che suo padre ha potuto evitare gravi conseguenze,” continua la nota del Quirinale. Sebastiano, con il suo gesto, non solo ha salvato una vita ma ha anche dimostrato una maturità e un coraggio straordinari, diventando un modello di altruismo e responsabilità per la comunità.