Durante la manifestazione “Agriumbria” a Bastia Umbra, i Carabinieri della Compagnia di Assisi hanno dovuto intervenire in due distinte occasioni per assicurare il mantenimento dell’ordine pubblico, risultando nel deferimento di tre persone per gravi accuse.
Il primo episodio ha coinvolto un uomo di 34 anni, di origini romene, che è stato notato comportarsi in modo sospetto ai tornelli d’ingresso della fiera. Dopo essere stato allontanato dal personale di sicurezza per mancanza di biglietto, l’individuo ha raccolto una grossa pietra dal terreno, tentando di rientrare nel sito con l’intento di colpire un addetto alla sicurezza. I Carabinieri, presenti per le operazioni di controllo, hanno rapidamente fermato e disarmato l’uomo, deferendolo poi in stato di libertà per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.
Nel corso della stessa giornata, un altro intervento ha visto come protagoniste due donne romene, di 23 e 24 anni, che operavano all’interno di uno dei padiglioni della fiera. Queste ultime sono state sorprese mentre raccoglievano offerte fingendosi volontarie di una associazione benefica inesistente. Dopo un controllo approfondito, i militari hanno proceduto al loro deferimento per il delitto di tentata truffa.
Entrambi gli episodi sono culminati con il deferimento dei soggetti coinvolti alla Procura della Repubblica di Perugia, dimostrando l’efficacia dei controlli effettuati dai Carabinieri nell’ambito delle manifestazioni pubbliche per prevenire e contrastare atti illeciti.