Un litigio, poi il tentativo di autolesionarsi. Infine la corsa in ospedale, da Collazzone fino a Terni, per salvarsi la vita e il braccio. La storia è raccontata da Il Messaggero e vede protagonista una donna perugina di 34 annidi origini moldave residente nella piccola città del mediotevere.
L’incidente, avvenuto giovedì sera, ha richiesto un intervento chirurgico di oltre quattro ore, conclusosi con successo grazie all’abilità dell’equipe medica ternana. La donna, dopo il litigio, si era auto inflitta più coltellate al braccio davanti al marito che ha subito chiamato i soccorsi
La donna è arrivata al pronto soccorso in codice rosso con una ferita profonda al polso che minacciava l’uso della mano e del braccio. L’intervento chirurgico, guidato dal dottor Giuseppe Mosillo e diretto da Luca Braghiroli, ha visto protagonista il team in un delicato lavoro di microchirurgia, necessario per riparare i tendini flessori, il nervo mediano e l’arteria radiale gravemente danneggiati.
Il team chirurgico, noto per la sua esperienza in interventi di alta specialità, ha utilizzato tecniche avanzate, inclusa l’impiego di un microscopio operatorio che ha permesso un trattamento efficace e minuzioso. Grazie all’intervento, la paziente mostra miglioramenti significativi e si prevede che sarà presto dimessa. Nel frattempo, i carabinieri di Perugia hanno avviato indagini per chiarire le circostanze dell’incidente, con particolare attenzione al contesto familiare e alla lite con il marito avvenuta prima del tragico gesto.