Scontri in autostrada, stop alle trasferte per i tifosi di Perugia e Lucchese

Dopo i violenti scontri sull'A12, il Ministero dell'Interno ha disposto un divieto di trasferta per quattro mesi per entrambe le tifoserie. Il Perugia senza i suoi supporter fino a fine stagione

Scontri tra tifosi

Gli scontri tra le tifoserie di Perugia e Lucchese, avvenuti domenica scorsa sull’A12 nei pressi dell’autogrill Versilia, hanno avuto conseguenze pesanti: il Ministero dell’Interno ha imposto un divieto di trasferta di quattro mesi per entrambe le tifoserie, impedendo ai sostenitori delle due squadre di seguire i propri beniamini nelle partite fuori casa fino alla fine della stagione.

Gli scontri e le indagini

L’episodio di violenza ha coinvolto almeno un centinaio di ultrà, causando un ferito, il blocco del traffico in autostrada e il danneggiamento di alcuni veicoli. Le indagini hanno già portato all’arresto di un tifoso del Perugia, successivamente rilasciato, e alla denuncia di tre sostenitori della Lucchese, tra cui il ferito colpito alla testa.

Un duro colpo per il Perugia: niente tifosi nel derby con la Ternana

Il provvedimento colpisce duramente il Perugia, impegnato nella lotta per la salvezza, privandolo del supporto dei propri tifosi nelle gare esterne. Una situazione particolarmente delicata anche in vista del derby umbro contro la Ternana, in programma il 23 marzo al Liberati di Terni, dove solo i tifosi rossoverdi potranno essere presenti sugli spalti.

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