L’Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve ha beneficiato di un contributo di 2.196.662,76 euro derivanti dall’8xmille per l’anno 2022, come rivelato durante la conferenza stampa del 20 aprile, dove è stato presentato il “Rendiconto 8xMille 2022”. L’evento ha visto la partecipazione dell’arcivescovo Ivan Maffeis e del direttore della Caritas diocesana, don Marco Briziarelli.
Monsignor Maffeis ha evidenziato l’importanza di questi fondi: “Sono risorse di cui la Diocesi ha potuto far tesoro”, ha dichiarato, sottolineando l’ampio spettro di interventi finanziati, dalla Caritas al Villaggio Santa Caterina, fino al restauro delle chiese e al mantenimento dei beni culturali. Ha inoltre espresso gratitudine per il sostegno ricevuto: “Un grazie sincero a chi con la sua firma continua a dare fiducia alla Chiesa”.
I fondi sono stati distribuiti in diverse aree, con 719.813,01 euro destinati alle opere di culto e attività pastorali, 791.893,75 euro all’edilizia di culto e alla valorizzazione dei beni culturali, e 684.956,00 euro alle opere di carità. Questi interventi sono stati supportati anche da altre fonti di finanziamento come campagne di raccolta offerte e la generosità di benefattori e istituzioni.
Il “Villaggio Santa Caterina” a Solfagnano, gestito da Mauro Grilli, rappresenta una delle iniziative significative finanziata dall’8xmille, offrendo ospitalità ad anziani e distribuendo pasti a domicilio per i bisognosi del territorio. “L’8xmille per noi è vitale e gli dobbiamo molta gratitudine, come a chi ha firmato”, ha affermato Grilli.
La conferenza ha anche messo in luce il ruolo cruciale degli oratori e delle attività pastorali, soprattutto post-Covid, nel supportare i giovani e le famiglie. Il rendiconto evidenzia come gli oratori abbiano fornito un punto di ripartenza vitale per la vita sociale dei giovani attraverso i “Gr.Est.” e altre attività di condivisione e fede.
L’arcivescovo Maffeis ha anche sottolineato l’importanza di educare la comunità cristiana alla responsabilità e alla partecipazione, come parte della loro appartenenza ecclesiale. Il diacono Giovanni Lolli ha ribadito questo messaggio, invitando la comunità a sostenere la missione della Chiesa attraverso l’8xmille: “Attraverso l’8xmille la Chiesa moltiplica il bene, sostiene i sacerdoti, ci permette di costruire e di ristrutturare i nostri edifici di culto e il loro patrimonio d’arte e di fede”.