Perugia Tomorrow
Accedi
Cerca
Close this search box.

Brutti (Ap): “Difesa comune e Stati Uniti d’Europa per contrastare le nuove minacce”

Il candidato di Ap alle Europee, in una nota sottolinea l'importanza di lavorare per la pace a tutti i livelli, dalla città al contesto internazionale, ispirandosi a figure come il filosofo Aldo Capitini e il giurista Giorgio La Pira

Il candidato alle elezioni europee 2024 per Alternativa Popolare, Cristian Brutti, ha espresso preoccupazioni e proposte relative alla sicurezza europea e globale, in risposta agli attuali conflitti geopolitici. Brutti ha sottolineato l’importanza della difesa israeliana e del sostegno degli alleati nell’impedire il successo dell’attacco iraniano, evidenziando la persistenza delle guerre tra stati nel contesto contemporaneo.

“L’attacco iraniano è fallito solo per la capacità di difesa israeliana e il pronto appoggio dei suoi alleati»”,  ha dichiarato Brutti, aggiungendo che tali dinamiche dimostrano che le guerre tra stati non sono un fenomeno del passato. Con conflitti vicino ai confini europei, come la guerra in Ucraina e il conflitto mediorientale, il candidato ha sollevato questioni urgenti riguardo le risposte europee a tali crisi.

Brutti ha proposto un rafforzamento politico e militare dell’Unione europea: “È giunta l’ora di promuovere un’Assemblea costituente e dare alla luce la Costituzione degli Stati Uniti d’Europa£. Questa mossa, secondo Brutti, permetterebbe all’Europa di fungere da grande potenza a livello internazionale, capace di contrastare le minacce emergenti da potenze economiche e militari come Cina e India, e da rischi come il terrorismo internazionale.

Ha anche evidenziato la necessità di rafforzare i sistemi di difesa nazionali in attesa di un esercito europeo che potrebbe operare in coordinamento con la NATO, soprattutto in vista delle incertezze legate alle future politiche americane sotto una possibile presidenza di Donald Trump.

In conclusione, Brutti ha sottolineato l’importanza di lavorare per la pace a tutti i livelli, dalla città al contesto internazionale, ispirandosi a figure come il filosofo Aldo Capitini e il giurista Giorgio La Pira. Ha fatto appello alla diplomazia urbana come strumento per promuovere la cultura dell’incontro e del dialogo e per proteggere le città in tempo di guerra, riflettendo sui principi espressi dal sindaco di Firenze nel 1955.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Stop dalla corte d'appello di Roma- Quella di Napoli ha invece accettato la lista per...
L'ex calciatore lascia il partito di Bandecchi e decide di proseguire da solo la corsa...

Altre notizie

Perugia Tomorrow