Perugia, mozione unitaria di Pd-M5S e AVS chiede il riconoscimento dello Stato di Palestina

Ordine del giorno congiunto di Pd, Verdi-Sinistra e M5S per la pace in Medio Oriente e la soluzione “due popoli, due Stati”

Il gruppo consiliare del Partito Democratico di Perugia, guidato da Lorenzo Ermenegildi Zurlo, ha presentato un ordine del giorno condiviso con Alleanza Verdi Sinistra e Movimento 5 Stelle, volto a sollecitare un intervento dell’amministrazione comunale presso Governo e Anci. L’obiettivo è chiaro: chiedere il riconoscimento ufficiale dello Stato di Palestina entro i confini del 1967, con Gerusalemme come capitale condivisa, nel pieno rispetto della prospettiva della coesistenza pacifica con Israele.

La mozione mira a riaffermare il diritto di autodeterminazione del popolo palestinese e a garantire sicurezza a entrambi i popoli, invocando la riattivazione del Processo di Pace e il principio della convivenza fondata sul rispetto del diritto internazionale.

Le posizioni espresse dal capogruppo Pd

Il consigliere Zurlo ha sottolineato come l’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre 2023, già condannato con fermezza a livello internazionale, non possa essere utilizzato come giustificazione per la risposta militare del governo di Benjamin Netanyahu, accusato di aver dato il via a un’operazione sistematica di distruzione nella Striscia di Gaza.

“Non si tratta di ideologia, ma di legalità internazionale”, ha precisato Zurlo, che ha inoltre ricordato come l’azione del primo ministro israeliano sia finita nel mirino della Corte Penale Internazionale, che ha emesso un mandato di arresto nei suoi confronti per presunti crimini di guerra.

Allo stesso tempo, il consigliere Pd ha condannato duramente le azioni dei leader di Hamas, tra cui Mohammed Deif, ritenuti responsabili di una strategia che ha seminato morte tra la popolazione civile israeliana e sta ora esponendo i palestinesi a sofferenze indicibili. Secondo Zurlo, tali strategie antisemite e violente rendono impossibile ogni forma di progresso e compromesso.

Appello a un’adesione unitaria del Consiglio

Il documento presentato invita la sindaca e la giunta a farsi portavoce della proposta presso le sedi istituzionali competenti. L’auspicio del gruppo Pd è che l’ordine del giorno venga sottoscritto da tutte le forze politiche del Consiglio comunale, permettendo a Perugia di esprimere chiaramente la propria posizione a favore della pace e della convivenza tra i popoli israeliano e palestinese.

“La pace si costruisce con il rispetto dei diritti di entrambi i popoli, senza ambiguità e senza violenza,” ha concluso Ermenegildi, ribadendo la necessità di una presa di posizione netta e condivisa anche a livello locale.

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