Dal 6 agosto al 6 settembre 2025, la Regione Umbria ha annunciato modifiche significative ai servizi ferroviari a causa di un piano di potenziamento infrastrutturale. Durante questo periodo, la circolazione ferroviaria sarà sospesa tra le stazioni di Foligno e Terni e tra Fabriano e Castelplanio (AN) per consentire lavori di manutenzione straordinaria. Gli interventi fanno parte di un progetto nazionale di ammodernamento della rete ferroviaria, finanziato principalmente tramite il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), con tempistiche rigorose e non derogabili.
Impatti sul servizio
Le modifiche influenzeranno i treni Regionali, Intercity e Frecciargento, generando disagi notevoli per pendolari e turisti. Per evitare inconvenienti, la Regione Umbria invita tutti gli utenti a consultare in tempo reale i canali ufficiali di Trenitalia e RFI, come siti web, app, personale di assistenza e biglietterie. Inoltre, si consiglia di pianificare gli spostamenti con anticipo e di prestare attenzione alle modifiche al programma di viaggio.
Le dichiarazioni
“In concomitanza con la partenza delle modifiche ai servizi di trasporto ferroviario regionale – afferma l’Assessore Francesco De Rebotti – rese necessarie dai lavori collegati al PNRR, mi preme sottolineare di come la Regione Umbria abbia dato mandato ai propri uffici di verificare puntualmente i contenuti dei contratti di servizio, al fine di considerare la congruità degli stessi con la situazione che è andata determinandosi. È nostra intenzione rivolgerci all’Autorità di Regolazione dei Trasporti e a tutti gli altri soggetti previsti dall’attuale assetto normativo, con l’intento di tutelare gli interessi dei cittadini umbri, mantenendo al contempo una strettissima relazione con le altre regioni del centro Italia, colpite da disagi analoghi e parimenti impegnate nello scongiurare sviluppi futuri che tengano ancora in minor considerazione i diritti degli utenti del servizio. Abbiamo altresì appreso, e valutiamo positivamente, l’attivismo dei difensori civici di Umbria e Lazio, generato da numerose segnalazioni degli utenti, orientato anch’esso alla tutela del diritto alla mobilità di cittadine e cittadini e che porrà all’attenzione delle autorità competenti ulteriori elementi di criticità che stanno emergendo”.