Il raddoppio della Galleria della Guinza è finalmente realtà. L’intervento è stato inserito tra le opere prioritarie da progettare da Anas nell’ambito del contratto di programma 2021-2025, approvato oggi dalle Commissioni VIII e IX della Camera durante l’esame del decreto Infrastrutture del ministro Matteo Salvini. L’annuncio è stato dato dal deputato Riccardo Augusto Marchetti, segretario della Lega Umbria, che ha sottolineato l’importanza di questa vittoria per la regione e per l’intero sistema infrastrutturale nazionale.
Marchetti ha spiegato che il raddoppio della Galleria della Guinza rappresenta una priorità strategica per completare il corridoio della E78 Grosseto-Fano, unendo Tirreno e Adriatico e attraversando tre regioni produttive: Toscana, Umbria e Marche. “Una volta realizzato, questo intervento migliorerà notevolmente la viabilità e la competitività economica“, ha aggiunto il deputato, evidenziando l’importanza di ridurre i tempi e i costi di trasporto per i distretti industriali di Arezzo, Alto Tevere e provincia di Pesaro-Urbino.
Il raddoppio non riguarda solo un tunnel, ma un’infrastruttura vitale per la logistica delle imprese, l’attrattività dei territori e il rilancio del turismo, contribuendo a colmare finalmente il divario infrastrutturale che ha penalizzato per troppo tempo le aree interne.
“Oggi il Parlamento ha fatto la sua parte”, ha concluso Marchetti, “ora spetta ad Anas portare avanti la progettazione e lo sviluppo dell’intervento, utilizzando le risorse già stanziate nel contratto di programma”.