Il processo di assegnazione dei servizi di trasporto pubblico locale (Tpl) in Umbria continua a essere un punto focale per la Giunta Regionale, che, sotto la guida dell’assessore Francesco De Rebotti, sta lavorando per ottimizzare l’iter della gara. Questo processo, iniziato più di tre anni fa sotto la giunta Tesei (con l’ex assessore Melasecche), è arrivato ora alla fase di approfondimenti e partecipazione, con un forte impegno nel rispetto delle tempistiche e della normativa vigente.
Un punto cruciale riguarda la suddivisione in quattro lotti, una decisione presa dalla precedente giunta, che, seppur non completamente condivisa dall’attuale amministrazione, rimane vincolante per l’iter in corso. La Giunta Proietti, tuttavia, sta cercando di migliorare tutti gli aspetti possibili, avviando valutazioni tecniche e approfondimenti con il massimo rigore amministrativo. Questo impegno si traduce anche nella programmazione per una partecipazione pubblica che precederà l’adozione di importanti documenti come il nuovo sistema tariffario del trasporto pubblico regionale e locale e il Piano di bacino del trasporto pubblico, che non erano stati approvati dalla giunta precedente.
Inoltre, la Giunta si è espressa per una maggiore tutela dei lavoratori attraverso l’introduzione di un contratto integrativo territoriale regionale, che potrà estendersi anche ai dipendenti dei subaffidatari e alle nuove assunzioni, assicurando condizioni contrattuali adeguate.
Il percorso per l’assegnazione dei servizi Tpl ha visto un importante passo in avanti con l’invio, lo scorso febbraio, della relazione sui lotti di gara all’Autorità di Regolazione dei Trasporti (Art), che ha sollecitato alcuni aggiornamenti. La suddivisione in lotti è stata confermata come una condizione non modificabile, nonostante le difficoltà emerse, anche a causa della proroga dei contratti in corso da oltre 14 anni. Tuttavia, l’attuale amministrazione ha deciso di avviare interlocuzioni con l’Art per liminare i vincoli che potrebbero compromettere la solidità del sistema.
Un altro passo importante riguarda l’individuazione di un’area idonea per il nuovo deposito autobus destinato ai servizi urbani di Perugia. Dopo anni di difficoltà nelle trattative tra il Comune di Perugia e la Regione, è stata finalmente trovata una soluzione. Ora si sta procedendo con l’approvazione del progetto per la variante urbanistica e la realizzazione dell’opera pubblica.
La presidente Stefania Proietti e l’assessore De Rebotti hanno ribadito l’intenzione della Regione di investire maggiori risorse nel trasporto pubblico locale, essenziale per i cittadini, i giovani, gli studenti e anche per il sistema sanitario pubblico. Il nuovo piano della mobilità regionale, che sarà sviluppato in una procedura partecipata con Comuni, Province e cittadini, risponderà alle esigenze di tutti, mirando a garantire un servizio più efficiente, sostenibile e accessibile.