L’assessore Fioroni: “Sdegno per cartelli antisionisti, sangue non ha colore”

L'esponente della Giunta, che è anche docente universitario: "E' importante ricordarci da cosa l'Italia fu liberata.Ricordiamoci l'ignominia e l'orrore delle legge razziali quando molti studenti furono costretti a lasciare le scuole e l'Università"

L’assessore regionale allo sviluppo economico Michele Fioroni, che prima di tutto è un docente universitario – insegna marketing all’Università di Perugia- interviene con un video contro le proteste degli studenti universitari per la situazione in Israele: “Non possiamo unirci in una condanna di sdegno verso coloro che protestano con cartelli che scrivono ‘fuori i sionisti dall’Università”, dice.

“E’ importante ricordarci da cosa l’Italia fu liberata.Ricordiamoci l’ignominia e l’orrore delle legge razziali quando molti studenti furono costretti a lasciare le scuole e l’Università” aggiunge.
“Non vogliamo rivedere quel momento e quelle situazioni – afferma Fioroni – e dobbiamo unirci a sostegno delle forze dell’ordine che ogni giorno continuano a custodire e a difendere questa libertà. Perché ricordiamoci anche che il sangue è sangue e ha lo stesso colore. Anche quello dei vinti”.

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