I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Assisi hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a un uomo di Bastia Umbra, già noto alle forze dell’ordine per una serie di reati gravi commessi nel periodo tra maggio e giugno 2023. L’ordinanza è stata emessa dal G.I.P. del Tribunale di Perugia a seguito di episodi di estorsione, furto aggravato, danneggiamento e indebito utilizzo di strumenti di pagamento, perpetrati ai danni dei membri della sua famiglia.
Le azioni dell’uomo avevano creato un clima di terrore all’interno del suo nucleo familiare, costringendo i genitori e l’anziana nonna a cedere a minacce e violenze. In un episodio particolare, aveva sottratto il bancomat della nonna e danneggiato il portone d’ingresso del loro condominio durante una crisi emotiva. Questi comportamenti avevano già portato a una condanna a 2 anni e 4 mesi di reclusione nel dicembre 2023, con una misura degli arresti domiciliari che permetteva all’uomo di lasciare la propria abitazione solo per poche ore al giorno.
Il 7 aprile, l’uomo ha ulteriormente violato le restrizioni durante uno stato di alterazione psicofisica dovuto all’assunzione di alcolici. In un incidente in una pizzeria, ha insultato i clienti e aggredito un uomo che tentava di calmare la situazione, comportamento che ha portato a un immediato intervento dei Carabinieri di Assisi, culminato con la sua arresto per evasione, resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento.
In risposta alla reiterazione dei reati e alla pericolosità dimostrata, il giudice ha ritenuto necessario un inasprimento delle misure cautelari. Nonostante gli sforzi intrapresi dall’imputato per disintossicarsi dall’alcol, “non è stato ancora raggiunto una stabilità nel percorso di disintossicazione,” secondo quanto riportato dalle autorità giudiziarie. Pertanto, è stata disposta la revoca degli arresti domiciliari e il trasferimento dell’uomo nel carcere di Perugia.