Ieri è stata inaugurata presso la Galleria Nazionale dell’Umbria l’eccezionale esposizione intitolata “Il Mistero del Maestro di San Francesco”, che rimarrà aperta al pubblico fino al 9 giugno. Questo evento si inserisce perfettamente nelle celebrazioni dell’ottavo centenario dell’impronta delle stigmate su San Francesco.
Prima dell’apertura ufficiale al pubblico, un prestigioso incontro ha avuto luogo nella sala dei Notari del Palazzo dei Priori, con la partecipazione di illustri personalità. Tra i relatori, Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura; Costantino D’Orazio, direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria (GNU); Michele Fioroni, responsabile dello Sviluppo economico della Regione Umbria; Leonardo Varasano, delegato alla cultura del Comune di Perugia; Andrea De Marchi insieme a Veruska Picchiarelli e Emanuele Zappasodi, curatori dell’esposizione; e Frate Marco Moroni, custode del Sacro Convento di Assisi. Tra i partecipanti anche Stefania Proietti, presidente della Provincia.
L’esibizione è il frutto di un’importante collaborazione tra la GNU, il Ministero della Cultura, la Basilica Papale e il Sacro Convento di San Francesco ad Assisi e la Provincia Serafica “San Francesco d’Assisi” dei Frati Minori dell’Umbria. Questo progetto ha inoltre ricevuto il supporto della Fondazione Perugia e ha visto la collaborazione attiva della Regione Umbria.
Leonardo Varasano, portavoce dell’amministrazione comunale di Perugia, ha espresso il proprio apprezzamento per la partecipazione del ministro Sangiuliano, sottolineando l’importanza dell’esposizione non solo dal punto di vista artistico, ma anche spirituale. Questa mostra non solo celebra la figura enigmatica del Maestro di San Francesco attraverso opere di rilievo, come la Croce del 1272 proveniente dalla chiesa di San Francesco al Prato, ma include anche prestiti significativi da collezioni di fama mondiale. L’evento mette in luce il valore spirituale dell’iconografia della Croce, simbolo di salvezza, e onora San Francesco come Alter Cristus in vista dell’anniversario della sua morte nel 2026.
Varasano ha poi ringraziato Marco Pierini, ideatore dell’evento, e Costantino D’Orazio, per l’entusiasmo e il lavoro svolto dalla squadra della Galleria. Ha inoltre enfatizzato il desiderio dell’amministrazione di contribuire significativamente alla celebrazione del centenario francescano del 2026, sottolineando l’impegno profuso nella realizzazione di questa iniziativa culturale di prestigio.