Ricostruzione post sisma: incontro a Sant’Orfeto, sul piatto 90 milioni dal Pnrr

A Sant’Orfeto, la Presidente Proietti e le amministrazioni locali presentano le novità sulla ricostruzione post-sisma, con stanziamenti per opere pubbliche e proroga dello stato di emergenza.

Al centro dell’evento, le novità introdotte dall’emendamento approvato in Commissione alla Camera, che estende al terremoto di Pierantonio del 2023 la normativa speciale già applicata al sisma del 2016. Previsti stanziamenti di 30 milioni di euro per il 2025 e 60 milioni per il 2026, destinati alla progettazione delle opere pubbliche da ricostruire.

La Presidente della Regione Stefania Proietti ha evidenziato la necessità di accelerare i tempi della ricostruzione, garantendo risposte concrete alle comunità colpite. Ha inoltre confermato di aver già richiesto la proroga dello stato di emergenza al Dipartimento di Protezione Civile e di essere al lavoro per estendere anche a questi territori le zone franche urbane, così da favorire la ripresa economica. “Tra le principali novità introdotte con questi emendamenti alla Legge di Bilancio, viene immediatamente finanziata la progettazione delle opere pubbliche da ricostruire, con 5 milioni nel 2025 e 7 milioni nel 2026, condizione necessaria per poi avviare tutti i successivi passaggi”, ha spiegato Proietti. “Quando si trovano di fronte a un evento sismico come quello che vi ha colpito, le comunità come le vostre temono di essere lasciate indietro, faremo in modo che questo non avverrà”.

La Sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, ha ricordato il suo impegno a favore delle aree più colpite: “Un anno fa ho scelto di avviare la mia campagna elettorale proprio da qui, perché credo fermamente che le aree ferite meritino un’attenzione particolare e un intervento rapido e coeso”. Ha ribadito la necessità di un’amministrazione più efficiente: “La trasversalità tra le nostre istituzioni è fondamentale per abbattere le barriere burocratiche e affrontare le lentezze che spesso i cittadini non comprendono. I tempi dei cittadini sono sacrosanti e richiedono urgenza, specialmente in momenti di dolore”.

La Vicesindaca di Umbertide, Annalisa Mierla, ha sottolineato l’importanza della proroga dello stato di emergenza, già richiesta alla Regione, e il proseguimento del Contributo di Autonoma Sistemazione (CAS): “Continuiamo a erogarlo regolarmente ogni mese. Stiamo inoltre lavorando al nuovo polo scolastico, perché è da tutti riconosciuto come la prima esigenza della comunità”. Ha poi annunciato che il 9 marzo si terrà un incontro con il Commissario Guido Castelli per avviare una nuova fase della ricostruzione.

L’incontro si è concluso con l’intervento dei tecnici, tra cui il Direttore Regionale al Territorio, Ambiente e Protezione Civile, Stefano Nodessi Proietti, che ha illustrato alcuni dettagli sulle procedure e anticipato che entro marzo verrà pubblicata un’ordinanza del Commissario per accelerare i lavori.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

I consiglieri dem chiedono interventi urgenti per restituire dignità al principale spazio verde di Umbertide...
La decisione sarà discussa dal CdA: in città cresce l’attenzione per il legame storico con...
Guasto elettrico blocca per due ore il Regionale 4077 tra Assisi e Spello. Ascani (Pd)...

Altre notizie