È stata inaugurata nel pomeriggio di venerdì 14 febbraio, presso la Rocca Paolina di Perugia, la mostra fotografica “La sicurezza sul lavoro in 30 scatti” di Giuseppe Gerbasi. L’esposizione, aperta fino al 16 marzo, sarà visitabile nel pomeriggio, mentre per gli istituti scolastici sarà possibile prenotare visite guidate al mattino.
In occasione dell’inaugurazione è stato anche presentato il concorso “Donne sicure in cantiere”, rivolto alle studentesse dei CAT (Costruzione, Ambiente e Territorio) e dei Licei Artistici dell’Umbria, che potranno partecipare con una rappresentazione creativa sul tema della sicurezza nei cantieri, accompagnata da uno slogan esplicativo.
Un impegno costante per la sicurezza sul lavoro
All’evento hanno partecipato l’assessore allo sviluppo economico Andrea Stafisso e il consigliere delegato alle politiche giovanili Lorenzo Falistocco, che hanno ribadito l’importanza di tenere alta l’attenzione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
“L’Italia e il nostro territorio umbro continuano a essere segnati da incidenti sul lavoro, spesso tragici”, ha dichiarato Stafisso. “Non possiamo abbassare la guardia: la sicurezza non deve essere un tema di discussione solo quando si verificano eventi drammatici. Per questo, iniziative come questa sono fondamentali per diffondere una cultura della prevenzione”.
Anche Falistocco ha sottolineato l’urgenza di affrontare il problema: “I morti sul lavoro sono un’emergenza che deve essere prioritaria nell’agenda politica. L’amministrazione comunale è determinata a mettere in campo tutte le azioni necessarie per garantire la sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici”.
Donne nei cantieri: più sicurezza e inclusione
La mostra e il concorso fanno parte del progetto “Donne sicure in cantiere: la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali in un’ottica di genere”, promosso da Inail Umbria, Cesf di Perugia, Tesef di Terni e Ance Umbria.
Attualmente, la presenza femminile nei cantieri è ancora ridotta: solo una donna ogni dieci addetti e appena il 12% del personale tecnico-professionale. Ogni anno, a livello nazionale, si registrano circa 700 infortuni tra le lavoratrici del settore. Il progetto punta a promuovere la sicurezza e valorizzare il ruolo delle donne in edilizia, settore che offre nuove opportunità grazie a tecnologie innovative e formazione qualificata.
“Ripensare le città, rigenerare i centri storici, progettare gli spazi del futuro sono ambiti in cui la creatività e la professionalità femminile possono fare la differenza, anche in termini di maggiore sicurezza”, evidenziano gli organizzatori.
Eventi e iniziative in programma
Il progetto si svilupperà nel biennio 2025-2026, con un ricco calendario di eventi. Tra le principali iniziative:
- 8 marzo 2025 – Open Day “Donne in edilizia” alla Fiera Expo-Casa di Bastia Umbra. Un’occasione per conoscere le tecnologie avanzate del settore e partecipare alla prova di abilità “Migliore operatrice donna di macchine da cantiere virtuale”.
- 14 marzo 2025 – Seminario “Donne sicure in cantiere” presso il Palazzo della Provincia di Perugia. Durante l’incontro:
- Premiazione delle studentesse vincitrici del concorso “Donne Sicure in cantiere”.
- Presentazione del bando “La sicurezza in Rosa”, dedicato a foto tematiche su donne, sicurezza e cantieri.
- Lancio del progetto “Agnese”, rivolto agli studenti di Ingegneria, Architettura e Ingegneria Civile dell’Università di Perugia, per progettare cantieri più sicuri per le lavoratrici.
Le iniziative sono patrocinate dal Comune di Perugia e dalla Consigliera di Parità della Provincia, Elena Bistocchi, e si propongono di costruire una nuova visione dell’edilizia: moderna, sostenibile, tecnologica e più inclusiva.