Controlli ambientali in Umbria: nel 2024 notifiche per quasi 1 milione di euro

I carabinieri forestali dell’Umbria hanno notificato sanzioni per oltre 932.000 euro nel 2024, registrando 745 reati, incendi boschivi in calo ma con superfici colpite in aumento e più controlli su rifiuti e fauna.

Nel corso del 2024, i carabinieri forestali dell’Umbria hanno registrato 1.638 illeciti amministrativi, per un totale di sanzioni pari a 932.582,95 euro. Il bilancio delle attività è stato presentato dal comandante regionale, colonnello Gaetano Lorenzo Lopez, evidenziando un impegno costante nella tutela del territorio.

L’attività dei militari ha coperto diversi settori, dall’edilizia alla gestione dei rifiuti, dalla tutela della fauna agli incendi boschivi. Complessivamente sono stati contestati 745 reati, con 497 persone denunciate e due arresti.

Incendi boschivi in calo, ma cresce la superficie colpita

Nel 2024 sono stati effettuati 1.208 controlli sugli incendi boschivi, rilevando 41 episodi (di cui 24 in provincia di Perugia), con una riduzione del 30% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, la superficie colpita è aumentata significativamente, raggiungendo 286 ettari, di cui 112 di superficie boscata. Nel 2023 gli incendi avevano interessato solo 65 ettari, mentre nel 2022 erano stati 1.350. Nove persone sono state denunciate per incendio boschivo colposo.

Aumentano i reati legati ai rifiuti e alla fauna

Le attività di controllo sui rifiuti hanno portato alla contestazione di 282 reati, con un incremento del 28% rispetto al 2023. Sul fronte della tutela della fauna, i controlli sono cresciuti dell’83%, raggiungendo quota 7.836. Questi accertamenti hanno portato a 45 denunce e 39 sequestri penali.

Anche il Cites (Convention on International Trade in Endangered Species of Wild Fauna and Flora) ha condotto 111 controlli, riscontrando 4 illeciti. Tra i casi più significativi, è stato scoperto l’abbandono di una coppia di pappagalli cenerini in una gabbietta a bordo strada.

Presentato il calendario Cites 2025

Durante la presentazione del bilancio annuale, è stato anche illustrato il calendario Cites 2025, dedicato al tema “Il Sud America: culla di antiche civiltà, scrigno di biodiversità”.

All’incontro, oltre al colonnello Lopez, hanno partecipato il tenente colonnello Carlo Saveri, il tenente colonnello Daniela Mandoloni, il tenente colonnello Marco Fratoni e il tenente colonnello Loredana Farneti.

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