Un normale venerdì sera di vacanza sul lungomare Sud di Civitanova Marche è sfociato in violenza. Un giovane, residente a Spoleto, si trovava in uno chalet del litorale marchigiano in compagnia di alcuni amici quando, scorrendo i social, ha riconosciuto l’ex compagna in una foto: la donna appariva serena, insieme ai suoi familiari e a un altro uomo, in un altro stabilimento balneare della stessa zona.
Scosso dalla scoperta e spinto da un impulso improvviso, il giovane ha abbandonato lo chalet in cui si trovava e ha raggiunto il locale in cui era la sua ex. Una volta individuata tra i tavoli, l’ha avvicinata e l’ha colpita violentemente al volto, facendola cadere. Nell’aggressione è rimasta ferita anche la sorella della donna, intervenuta nel tentativo di difenderla. L’episodio si è verificato nella prima serata di venerdì, come riportato dal quotidiano Il Messaggero.
Secondo le testimonianze raccolte sul posto, alcuni clienti e membri del personale del locale sono intervenuti rapidamente per bloccare l’aggressore e lo hanno accompagnato all’esterno, in un’area verde poco distante. Lì, poco dopo, sono giunti gli agenti delle forze dell’ordine, allertati dai presenti. L’uomo è stato identificato e fermato.
Le conseguenze per la vittima dell’aggressione sono state lesioni evidenti allo zigomo e al mento, ma la donna ha rifiutato il trasporto in ospedale. Le sue condizioni, pur non gravi, hanno richiesto cure. Non sono stati forniti ulteriori dettagli sulle lesioni riportate dalla sorella.
L’aggressione ha suscitato sgomento tra gli altri clienti del lido, che hanno assistito a una scena di violenza improvvisa e inspiegabile in un contesto di svago. Il gesto, motivato da un impulso emotivo nato dalla visione di una semplice fotografia, sottolinea ancora una volta il pericolo rappresentato da comportamenti ossessivi e possessivi anche dopo la fine di una relazione.