Un 20enne è stato arrestato dalla Polizia di Stato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, al termine di un intervento delicato avvenuto nel pomeriggio di lunedì in una abitazione della città. La segnalazione era giunta al Numero Unico di Emergenza, con l’allarme lanciato dai familiari del giovane, in preda a una crisi violenta.

Secondo quanto riferito dagli agenti del Commissariato di P.S. di Foligno, il ragazzo era già da tempo protagonista di comportamenti aggressivi in ambito familiare, culminati nelle ultime ore con minacce armate nei confronti dei genitori, utilizzando un coltello.

Tentata aggressione anche davanti agli agenti

All’arrivo della Polizia, la situazione è rapidamente degenerata: il giovane ha tentato di aggredire il padre anche in presenza delle forze dell’ordine, costringendo gli operatori a un intervento fisico per contenerlo. Durante la colluttazione, il 20enne ha opposto una forte resistenza, colpendo gli agenti con calci e gomitate. Solo grazie all’impiego dello spray al peperoncino è stato possibile immobilizzarlo.

Nell’azione, un poliziotto è rimasto ferito, riportando lesioni giudicate guaribili in sette giorni. Dopo essere stato condotto in sicurezza al Commissariato, il giovane è stato tratto in arresto per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, e, su disposizione della Procura, trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida.

Deferito anche per maltrattamenti in famiglia

Oltre all’arresto, il 20enne è stato deferito all’autorità giudiziaria per maltrattamenti in famiglia, in quanto la sua condotta violenta risultava reiterata nel tempo. Le indagini proseguiranno per accertare nel dettaglio la situazione domestica e la possibile presenza di precedenti episodi non denunciati.