Un incontro decisivo tra i vertici di SASE S.p.A., la società che gestisce l’Aeroporto Internazionale dell’Umbria, e le organizzazioni sindacali CISL e UGL, ha portato alla firma di un accordo che risolve la seconda fase della controversia riguardante l’esternalizzazione di alcune attività stagionali nel settore della sicurezza aeroportuale.
L’intesa, frutto anche della conciliazione con la Prefettura di Perugia, sancisce che le 15 risorse a tempo indeterminato impiegate nel settore della Security non subiranno modifiche e rimarranno parte integrante della struttura aziendale. Contrariamente a quanto ventilato in precedenti trattative, nessun lavoratore a tempo determinato è stato licenziato o esternalizzato. La decisione di esternalizzare ha riguardato esclusivamente i collaboratori precedentemente impiegati con contratti stagionali o a tempo determinato.
SASE ha inoltre confermato che le altre 21 risorse a tempo indeterminato, operanti in settori diversi dalla sicurezza, continueranno a far parte della società e non saranno oggetto di esternalizzazione, garantendo continuità lavorativa.