Il presidente di Cna Umbria, Michele Carloni, ha espresso preoccupazione per i potenziali effetti devastanti dei nuovi dazi imposti dall’amministrazione di Donald Trump, che potrebbero causare un crollo della produzione manifatturiera e un serio rischio per l’occupazione. In un appello urgente, Carloni ha chiesto alla Regione Umbria di adottare misure straordinarie a sostegno delle imprese umbre, particolarmente quelle che dipendono fortemente dall’export.
Secondo Carloni, le imprese del territorio, che spesso realizzano gran parte del loro fatturato (fino al 90%) dalla vendita all’estero, potrebbero trovarsi in grave difficoltà se non riusciranno a trovare nuovi mercati di sbocco per i loro prodotti. Il presidente ha parlato di un’imminente “guerra commerciale internazionale” che potrebbe colpire duramente le aziende esportatrici umbre, chiedendo interventi tempestivi per evitare un blocco della produzione e la perdita di posti di lavoro.
Un appello urgente per soluzioni immediate
Carloni ha sottolineato l’urgenza di agire subito, auspicando che la Regione Umbria intervenga entro la Pasqua. “Se non verranno trovate soluzioni tempestive, le imprese umbre rischiano seriamente di trovarsi senza mercati di sbocco”, ha affermato, facendo riferimento ai possibili impatti economici devastanti dei dazi imposti dalla Trump administration.
In attesa che l’Unione Europea e il governo nazionale intraprendano azioni a livello internazionale, Carloni ha chiesto misure regionali specifiche per sostenere le imprese esportatrici, che potrebbero affrontare difficoltà nell’adattarsi a questa nuova situazione.