Furto con scasso al centro estetico di Case Bruciate: danni ingenti, caccia al ladro

Un residente segnala un borsone sospetto durante una passeggiata: scatta l’intervento della Polizia, che conferma l’effrazione nei locali dell’attività

Un furto con scasso ha colpito un centro estetico situato nel quartiere di Case Bruciate, portando le forze dell’ordine ad avviare un’indagine nella serata di domenica. L’allarme è stato lanciato attorno alle 23:30 di domenica 17 agosto, dopo il ritrovamento di un registratore di cassa smontato, abbandonato lungo il viale alberato dell’ex villa Buitoni, in zona Fontivegge.

È stato un residente del quartiere e agente notturno, impegnato in una passeggiata serale con il proprio cane, a notare una borsa da mare in vimini, sospettosamente abbandonata ai margini del sentiero. All’interno, erano visibili frammenti di un registratore di cassa e numerosi scontrini, alcuni dei quali riportavano l’intestazione del centro estetico.

L’uomo ha subito contattato il 113, fornendo indicazioni precise sulla posizione del ritrovamento e sulla possibile provenienza del materiale. Prima dell’arrivo delle pattuglie, si è recato personalmente presso l’indirizzo indicato sugli scontrini, constatando segni evidenti di effrazione: le finestre laterali dell’esercizio erano visibilmente danneggiate e forzate.

Giunti sul posto, gli agenti della Polizia di Stato hanno confermato l’avvenuto scasso e avviato i rilievi tecnici per raccogliere elementi utili all’indagine. Il titolare del centro estetico è stato contattato per informarlo dell’accaduto e verificare l’entità dei danni.

Tra i danni subiti, oltre alla sottrazione del registratore di cassa, si segnala la compromissione degli infissi, che lascia ipotizzare un’incursione rapida e mirata, probabilmente avvenuta durante le ore di chiusura del locale.

Le indagini sono in corso, con l’obiettivo di identificare i responsabili e chiarire se l’episodio sia collegato ad altri furti avvenuti recentemente nella stessa area. Al momento non si esclude alcuna pista, e la zona di Fontivegge resta sotto particolare attenzione, anche in virtù dei precedenti episodi di microcriminalità registrati negli ultimi mesi.

L’intervento tempestivo del residente ha permesso un rapido avvio delle operazioni di verifica, evidenziando l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine per contrastare fenomeni criminosi e garantire maggiore sicurezza nelle aree urbane.

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