Un uomo di 35 anni di origine nigeriana, già noto alle forze dell’ordine e residente a Perugia, è stato denunciato in stato di libertà per rapina e porto ingiustificato di armi. L’episodio è avvenuto nel quartiere Fontivegge, in piazza Vittorio Veneto, dove un 26enne italiano è stato aggredito e derubato mentre si trovava all’interno di un esercizio commerciale.
Secondo quanto ricostruito, il 35enne avrebbe avvicinato la vittima con tono minaccioso, chiedendogli del denaro. Al rifiuto del giovane, l’aggressore lo ha colpito ripetutamente con pugni al volto e lo ha spintonato, riuscendo infine a sottrargli alcune monete prima di fuggire.
I Carabinieri della Stazione di Perugia, coadiuvati dalla Compagnia di Intervento Operativo del 6° Battaglione Carabinieri “Toscana”, sono intervenuti con tempestività dopo aver ricevuto la segnalazione. Grazie alla descrizione fornita dalla vittima, i militari hanno avviato immediatamente le ricerche, rintracciando e fermando il sospetto in tempi rapidi.
Durante la perquisizione, l’uomo è apparso sin da subito agitato e restio al controllo. Nelle sue tasche sono stati rinvenuti uno spray al peperoncino, un coltello, un flacone di metadone e residui di eroina, elementi che hanno reso necessario l’accompagnamento in caserma. Qui, il 26enne lo ha riconosciuto come autore della rapina avvenuta poco prima, permettendo così ai militari di procedere con la denuncia.
Oltre ai reati di rapina e porto ingiustificato di armi, l’uomo è stato anche segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti. La vittima, intanto, è stata soccorsa dal personale sanitario, che ha riscontrato ferite compatibili con l’aggressione. Dopo le cure del caso, il giovane è stato dimesso dall’ospedale.