È stato rintracciato e arrestato in Romania, nella cittadina di Zărnești, un cittadino romeno di 40 anni, destinatario di un mandato di arresto europeo emesso dalla Procura Generale di Perugia. L’uomo era latitante da agosto 2024, quando si era arbitrariamente allontanato dal regime di detenzione domiciliare a cui era sottoposto.
L’uomo era stato condannato per fatti risalenti al 2013, quando, a Perugia, era stato sorpreso alla guida di un’autovettura senza mai aver conseguito la patente, poi risultata anche contraffatta. Dopo la condanna, stava scontando una pena presso la propria abitazione, ma si era reso irreperibile sul territorio nazionale, facendo perdere completamente le proprie tracce.
Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dalla Procura Generale di Perugia, in collaborazione con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia – Divisione S.I.Re.N.E. di Roma e le autorità estere, il soggetto si era inizialmente rifugiato a Varsavia, in Polonia. Qui aveva dato avvio a un’attività economica autonoma nel settore del commercio ambulante, partecipando a fiere e mercati dove vendeva abbigliamento, tessuti e calzature.
Il monitoraggio costante dei suoi spostamenti è stato possibile grazie all’incrocio di dati investigativi, segnalazioni e attività di intelligence, che hanno tracciato il passaggio del ricercato dalla Polonia alla Romania. Individuato il nuovo domicilio nella zona di Zărnești, è stato richiesto il supporto della Polizia di Brașov, che ha infine proceduto all’arresto del latitante.
Il quarantenne è ora in attesa di estradizione verso l’Italia, dove dovrà rispondere non solo del reato di evasione, ma anche scontare una pena residua di un anno e quattro mesi di reclusione.