Il gruppo consiliare Fare Perugia – Forza Italia torna a sollevare preoccupazioni sulla situazione critica del Torrente Cestola, in località Mugnano, al confine tra i comuni di Perugia e Magione. A quasi un anno dalla prima richiesta ufficiale di intervento, presentata nell’ottobre 2024, e dopo un sopralluogo tecnico dell’Agenzia Forestale Regionale (Afor) effettuato a gennaio 2025, nessuna azione concreta è stata ancora intrapresa per la messa in sicurezza dell’area.
Durante l’ispezione eseguita nei mesi scorsi, i tecnici avevano segnalato problemi evidenti lungo il corso d’acqua: tra questi, una vegetazione non controllata e troppo fitta all’interno dell’alveo, accumuli di detriti e legname che ostacolano il deflusso, e ostruzioni agli attraversamenti stradali, tra cui quello in corrispondenza di Via Due Case. Una condizione che, secondo i consiglieri, aggrava il rischio di esondazione in caso di precipitazioni abbondanti.
«Il Torrente Cestola versa in condizioni di degrado e abbandono», ha dichiarato il capogruppo Augusto Peltristo, sottolineando che «in caso di piogge intense, la situazione potrebbe trasformarsi in un serio pericolo per cittadini, abitazioni e infrastrutture». Il gruppo ha rinnovato formalmente la propria richiesta a Regione Umbria, Comune di Perugia, Carabinieri Forestali e Afor, sollecitando un piano straordinario di manutenzione idraulica e di sicurezza ambientale.
Tra le richieste avanzate figurano: la rimozione dei materiali pericolosi dall’alveo del torrente, la verifica e l’aggiornamento del rischio idraulico dell’area, e l’inserimento del Cestola tra le priorità regionali di intervento. «Non possiamo continuare ad attendere – ha ribadito Peltristo –. La tutela del territorio e della sicurezza pubblica deve essere una priorità. I cittadini meritano risposte concrete e immediate».
Il torrente, che attraversa un’area rurale a forte vocazione residenziale e agricola, rappresenta un elemento critico del sistema idrico locale. In mancanza di una manutenzione ordinaria costante e di un piano di messa in sicurezza efficace, potrebbero verificarsi allagamenti improvvisi e danni a persone, case e strade