Nel pomeriggio odierno si terrà l’assemblea regionale del Partito Democratico (PD) dell’Umbria, durante la quale si prevede che Damiano Bernardini venga eletto come nuovo segretario del partito regionale. La decisione arriva dopo un periodo di riflessioni e consultazioni, con un passo indietro annunciato da Sandro Pasquali, l’attuale segretario, a seguito delle vicende giudiziarie che lo hanno coinvolto.
L’esito del congresso e l’accordo con Roma
Il congresso regionale del PD, che ha visto la vittoria di Sandro Pasquali con il 61% dei consensi, ha stabilito gli equilibri interni del partito. La mozione “Passione democratica”, che ha sostenuto il sindaco di Passignano, ha portato 155 delegati all’assemblea (129 da Perugia e 26 da Terni), mentre la mozione “Casa democratica”, che ha sostenuto il sindaco di Orvieto Carlo Emanuele Trappolino, ha ottenuto 95 delegati (59 da Perugia e 36 da Terni).
Il passo indietro di Pasquali
Tuttavia, la vicenda legale che ha visto Pasquali rinviato a giudizio ha reso sempre quasi inevitabile un suo passo indietro. Dopo intensi confronti e riunioni a Roma, l’accordo tra le varie correnti del partito ha portato alla proposta di Damiano Bernardini come nuovo segretario regionale. Oggi, durante l’assemblea, Pasquali sarà eletto per acclamazione, per poi annunciare ufficialmente il suo passo indietro, con la proposta di Bernardini come successore. A quel punto, sarà l’assemblea a decidere in merito.