Nel cuore dell’Umbria, un progetto industriale unico sta prendendo piede, segnando una nuova sfida nel panorama nazionale. La cooperativa Ceramiche NOI ha ufficialmente presentato, il 23 giugno 2025, un forno ceramico alimentato da una miscela di gas e idrogeno verde, autoprodotto tramite un elettrolizzatore che funziona grazie all’energia solare. Questo impianto arriva in un periodo particolarmente complesso, con l’aumento dei combustibili dovuto ai conflitti internazionali, e si propone come una soluzione innovativa e eco-compatibile per affrontare le difficoltà del settore.
Un impianto all’avanguardia che unisce sostenibilità e innovazione
Il nuovo impianto ceramico rappresenta un esempio straordinario di innovazione tecnologica e sostenibilità. Meno di un anno fa, la cooperativa acquisiva un vecchio capannone dismesso, trasformandolo in uno stabilimento moderno che combina efficienza energetica, sostenibilità e innovazione tecnologica. Il forno è alimentato da una miscela di gas e idrogeno verde, con un impianto fotovoltaico da 150 kW che alimenta l’elettrolizzatore che produce l’idrogeno, riducendo così l’impatto ambientale e i costi legati ai combustibili tradizionali.
“Questo impianto rappresenta una svolta per l’industria ceramica e dimostra come la cooperazione possa rispondere concretamente alle sfide ambientali e di mercato”, ha dichiarato Simone Gamberini, presidente di Legacoop, durante la conferenza stampa.
Un forno ceramico con tre modalità di alimentazione
Il forno ceramico di Ceramiche NOI è il primo in Italia nel suo settore a utilizzare idrogeno verde. Dispone di tre modalità di alimentazione: metano, GPL o una miscela di gas e idrogeno. Questo consente una riduzione del consumo di gas fino al 10%, migliorando contemporaneamente la qualità della combustione grazie al maggiore potere calorifico della miscela. Inoltre, la produzione di idrogeno avviene in loco, evitando costi aggiuntivi per lo stoccaggio e il trasporto, contribuendo a abbattere i costi ambientali ed economici.
Il sostegno della comunità e la visione per il futuro
Il progetto ha ricevuto un ampio sostegno dalla comunità di Città di Castello, che ha sempre supportato la cooperativa nei momenti difficili. Il Sindaco di Città di Castello, Luca Secondi, ha sottolineato come questa iniziativa rappresenti un sogno concreto che premia la determinazione e la passione di tutti i protagonisti della cooperativa. Inoltre, il progetto è stato presentato in anteprima a Madrid in occasione di un evento europeo sui worker buyout, diventando un modello di gestione imprenditoriale innovativa a livello internazionale.
“Non è solo innovazione – è una scelta strategica, economica, ambientale e sociale. Una sfida che abbiamo deciso di affrontare guardando al futuro”, ha commentato Lorenzo Giornelli, responsabile marketing di Ceramiche NOI, evidenziando come l’azienda non solo stia innovando, ma stia anche facendo una scelta fondamentale per il futuro del settore.