Ci si avvia alla conclusione del percorso congressuale nel Partito Democratico. Passione Democratica, la mozione regionale che candidata il sindaco di Castiglione del Lago a segretario, secondo la nota sarebbe avanti con il 60 percento rispetto a Casa Democratica, con candidato Carlo Emanuele Trappolino”.
“Un risultato – prosegue la nota – che rafforza la linea politica portata avanti in queste settimane e consolida la leadership della squadra che ha sostenuto il segretario uscente Tommaso Bori. La percentuale di Pasquali ha inoltre ampi margini di crescita, visti i congressi dei circoli rimanenti alle porte”.
Casa Democratica però non è d’accordo: “Quello che sembrava un congresso già scritto – sottolinea il coordinatore della mozione Stefano Lisci – si dimostra, invece, un congresso assolutamente contendibile: vinciamo in molte realtà, come Spoleto, Terni e Castello, ci affermiamo positivamente in altre e la tendenza è in continua crescita”.
“Quello che ci rende maggiormente soddisfatti – aggiunge – è aver portato con le nostre idee e con la nostra presenza un contributo, in termini di valori e visione, importante nel percorso congressuale”.
“Il primo bilancio – spiega il candidato alla segreteria regionale Carlo Emanuele Trappolino – ci dà fiducia per affrontare l’ultima settimana di assemblee congressuali sapendo che ci sarà una risposta importante per vincere il congresso.
Voglio ringraziare il Partito democratico, a partire dai segretari, dai volontari e dai militanti, che stanno rendendo possibile lo svolgimento di questo congresso, che è un grande esercizio di democrazia. Insieme a tutti coloro che si stanno impegnando nei circoli per fare in modo che gli iscritti possano confrontarsi e poi decidere. Ringrazio anche gli organi del Pd che si stanno occupando del dibattito del nostro congresso, che sono impegnati per garantire uno svolgimento equilibrato di questa importante fase della vita interna del partito. Come Casa democratica, vogliamo contribuire a costruire un Pd ancora più forte e autorevole, per rispondere alla responsabilità nuova che ci arriva dalle vittorie in Umbria e in molte città. Siamo, quindi, impegnati a sostenere lealmente la giunta e il governo e a difendere l’onorabilità del gruppo dirigente del Pd, in tutte le sue espressioni, dagli attacchi della destra”.
Trappolino attacca poi Pasquali, coinvolto tuttora nella vicenda giudiziaria dei rimborsi per l’aspettativa che potrebbero renderlo ineleggibile: “Rispetto alle vicende che lo vedono coinvolto, oltre a esprimere fiducia nel lavoro della magistratura, siamo vicini a Sandro dal punto di vista umano – spiega Trappolino – e siamo sicuri che saprà dimostrare la correttezza del suo operato. E siamo altresì convinti che l’opportunità politica di risolvere questo delicato passaggio risieda nella sensibilità sua e nella responsabilità degli organi del partito. Noi chiediamo di poter continuare a svolgere questo congresso, in cui siamo impegnati a valorizzare un confronto importante”.
A livello provinciale perugino, l’ex sindaco di Cascia Valentino Baldini secondo i firmatari della mozione “Passione democratica” si attesta intorno al 70 percento dei consensi e si avvicina con decisione alla conquista della segreteria provinciale rispetto al candidato di Casa Democratica Matteo Burico.
A livello comunale perugino, il candidato unico è l’ex segretario di Articolo 1 Stefano Moretti. Il 29 Giugno si completerà il percorso regionale.