L’ospedale di Pantalla si prepara a una fase di rilancio grazie alla rimodulazione e al potenziamento dei servizi da parte della Usl Umbria 1, con un focus mirato su chirurgia, cardiologia, riabilitazione e maternità. Un piano di interventi strutturato che risponde anche alle sollecitazioni del territorio e dei comitati per la difesa della sanità locale.
L’annuncio arriva dopo la visita istituzionale del 13 maggio scorso, alla quale hanno preso parte la presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, il direttore regionale alla Salute Daniela Donetti, i vertici aziendali Emanuele Ciotti e Ottavio Alessandro Nicastro, la direzione del presidio e i rappresentanti del Distretto della Media Valle del Tevere. In quell’occasione, le criticità emerse hanno ricevuto ascolto e i primi impegni, secondo quanto riferito dalla Usl, sono stati già attuati.
Il cambiamento più rilevante riguarda il ritorno alla piena operatività chirurgica, con interventi programmati per patologie di bassa e media complessità che partiranno dal 9 giugno. Le operazioni si svolgeranno dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 20, evitando così il trasferimento dei pazienti in altre strutture. Questa misura, definita dalla Usl come un ritorno alla situazione pre-Covid del 2020, rappresenta una svolta importante per l’autonomia del presidio.
Anche il servizio di cardiologia viene rafforzato grazie all’inserimento di un nuovo medico specialista, con l’obiettivo di aumentare la disponibilità di visite ambulatoriali, sostenere l’attività del pronto soccorso e potenziare la diagnostica per immagini, in particolare la risonanza magnetica (Rmn).
Sul fronte riabilitativo, la direzione sanitaria conferma l’impegno congiunto con la Regione per la definizione della rete regionale, in cui si inserisce anche il progetto di rilancio locale. L’obiettivo è quello di strutturare un’offerta riabilitativa sempre più qualificata, supportata da risorse aggiuntive ancora in fase di reperimento.
Per quanto riguarda l’area materno-infantile, sono previsti aggiornamenti significativi del parco tecnologico: in arrivo un ecografo, un colposcopio e un isteroscopio, che contribuiranno ad alzare il livello qualitativo dell’assistenza per le donne e i neonati.
Un ulteriore nodo in via di ridefinizione è quello legato alla rete dell’emergenza-urgenza. Regione e Usl stanno lavorando a una revisione che riguarda il sistema di trasporti primari e secondari e, soprattutto, la riorganizzazione dell’afferenza dell’ospedale di Pantalla, che verrà spostata dall’attuale riferimento di Gubbio-Gualdo Tadino all’azienda ospedaliera di Perugia. L’iter dovrebbe concludersi entro luglio.