I Carabinieri di Castiglione del Lago hanno denunciato una 32enne di origini straniere per furto con destrezza, dopo un episodio avvenuto nel centro del comune umbro nel pomeriggio di martedì. La donna, senza fissa dimora e già nota alle forze dell’ordine per episodi analoghi, avrebbe utilizzato la cosiddetta “tecnica dell’abbraccio” per sottrarre un anello d’oro a un 73enne del posto.
Secondo la ricostruzione dei militari, la vittima è stata avvicinata con la scusa di ricevere indicazioni stradali, ma ben presto il comportamento della donna si è fatto più invadente, fino a sfociare in lusinghe a sfondo sessuale. Dopo aver respinto le avances, l’uomo è stato improvvisamente abbracciato: è stato proprio in quel momento che la donna è riuscita a sfilargli con abilità l’anello dal dito, approfittando del contatto fisico.
L’uomo si è accorto del furto solo qualche minuto dopo e ha allertato i Carabinieri, fornendo una descrizione dettagliata della sospetta. Le ricerche si sono concentrate nella zona e la donna è stata individuata nei pressi della stazione ferroviaria. Sottoposta a controllo e perquisizione, l’anello non è stato ritrovato, ma la vittima ha riconosciuto con certezza l’autrice del gesto.
La donna è stata quindi deferita in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia, con l’accusa di furto con destrezza, reato aggravato dalla modalità con cui è stato commesso. L’indagine prosegue per accertare l’eventuale coinvolgimento della stessa in altri episodi simili.