Gubbio si è trasformata in un’autentica capitale del ciclismo, accogliendo con entusiasmo la partenza della nona tappa del Giro d’Italia 2025, a solo un anno di distanza dalla memorabile edizione 2024 che aveva visto protagonista l’Umbria con la crono Foligno-Perugia e la partenza da Spoleto. Domenica mattina, subito dopo i festeggiamenti per la tradizione dei Ceri, la città eugubina ha dato spettacolo di partecipazione popolare e passione per le due ruote.
Le strade e le piazze si sono tinte di rosa sin dal sabato sera, grazie alla coinvolgente ‘notte rosa’, tra musica, eventi e decorazioni a tema. Un grande flusso di pubblico ha animato il centro cittadino già dalle prime ore del mattino, quando è partita la Pedalata Gubbio-Fossato di Vico alle 7.30. Alle 10 in piazza Quaranta Martiri è stato inaugurato il Villaggio Sponsor, con l’iniziativa Biciscuola dedicata agli studenti del territorio, che ha portato il ciclismo direttamente tra i banchi.
Da Gubbio a Siena: una tappa spettacolare tra Umbria e Toscana
Alle ore 13 la frazione Semonte darà il via ufficiale alla tappa, con la carovana che sarà accolta da centinaia di appassionati. Il percorso si snoda verso nord, attraversando l’Umbria settentrionale con passaggi a Umbertide e Lisciano Niccone, per poi entrare in Toscana e affrontare una delle tappe più attese del Giro.
Il tratto finale, caratterizzato da 29 km di strade sterrate, richiama alla mente l’epica delle Strade Bianche, con passaggi impegnativi a Pieve a Salti, Buonconvento, Serravalle e l’Arbia. Di particolare difficoltà i segmenti di Monteaperti, con pendenze a doppia cifra, e Colle Pinzuto, che con i suoi 2,4 km e punte del 15% potrebbe decidere le sorti della tappa.
L’arrivo è previsto nella suggestiva piazza del Campo a Siena, cornice storica che ogni anno esalta la bellezza e la durezza del ciclismo su strada.
La classifica: Ulissi in rosa, ma la battaglia è aperta
A sorpresa, un italiano torna a indossare la maglia rosa dopo oltre quattro anni. Si tratta del toscano Diego Ulissi, originario di Cecina come Paolo Bettini, che con un terzo posto a Castelraimondo e i relativi abbuoni ha scalato la vetta della classifica generale. Ma la sua leadership è già sotto minaccia: la tappa odierna, con i suoi tratti insidiosi, sarà un banco di prova decisivo.
Tra i favoriti per il successo di giornata ci sono Egan Bernal, Tom Pidcock e Wout Van Aert, questi ultimi già vincitori delle Strade Bianche rispettivamente nel 2023 e nel 2020. Occhi puntati anche su Primož Roglič, considerato il principale candidato alla vittoria finale di questa edizione.