L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha respinto la mozione di sfiducia nei confronti della presidente della Giunta, Stefania Proietti, presentata dalla minoranza di centrodestra. La mozione era stata sollevata a causa delle polemiche generate dalla manovra finanziaria varata per risanare il deficit nel bilancio della sanità regionale.
La votazione, che si è svolta per appello nominale, ha visto 8 voti favorevoli alla sfiducia, 12 contrari e un astenuto (la stessa Stefania Proietti). Questo risultato conferma la fiducia del Consiglio regionale nella presidente, che rimarrà al suo posto nonostante le difficoltà legate alla gestione delle risorse sanitarie.
Il centrodestra aveva criticato aspramente la manovra, ritenendo che le misure adottate non fossero sufficienti per risolvere la crisi del settore sanitario, ma la maggioranza ha difeso le scelte della Giunta, sottolineando la necessità di interventi urgenti per il bilancio della sanità.
«Con la bocciatura della nostra mozione – commentano dal centrodestra – la maggioranza si è assunta la responsabilità di aver difeso l’indifendibile, dimostrando di prediligere la fedeltà politica alla verità. La fiducia politica si conquista con la trasparenza e la correttezza: questa maggioranza ha perso ogni credibilità agli occhi dei cittadini, che presto o tardi, presenteranno loro il conto per tutte le menzogne raccontate».