Aeroporto dell’Umbria, via libera al piano industriale 2025-28: crescita passeggeri e nuove rotte

Approvato il piano della Sase: previsti investimenti per oltre 7 milioni e 20 destinazioni in arrivo e partenza

L’Aeroporto internazionale dell’Umbria “San Francesco d’Assisi” guarda al futuro con rinnovata ambizione. È stato infatti approvato a maggioranza assoluta il piano industriale 2025-2028 durante l’assemblea dei soci della Sase, la società di gestione, alla presenza della presidente della Regione Stefania Proietti.

Obiettivi di crescita: +20,76% di passeggeri

Il piano industriale fissa obiettivi chiari: nei prossimi quattro anni, lo scalo umbro punta a raggiungere circa 700.000 passeggeri annui, con una crescita stimata del +20,76% rispetto ai volumi attuali. Si prevede anche un ampliamento delle rotte: saranno circa 20 i collegamenti tra partenze e arrivi, consolidando il ruolo dell’aeroporto come snodo strategico per il centro Italia.

Investimenti infrastrutturali e sostegno al traffico

Non solo incremento di traffico: il piano prevede opere infrastrutturali per un totale di 7,7 milioni di euro. Interventi mirati a migliorare l’efficienza, la capacità e l’accoglienza dello scalo. Per sostenere lo sviluppo del traffico aereo, saranno inoltre stanziati circa 6 milioni di euro annui, confermando l’impegno delle istituzioni a favore della crescita del settore.

Un bilancio sempre in positivo

Tra gli obiettivi economico-finanziari, il piano industriale prevede risultati di esercizio positivi per tutti gli anni dal 2025 al 2028, segno di una strategia improntata non solo all’espansione, ma anche alla sostenibilità e alla solidità economica.

Il sostegno dei soci

Durante l’assemblea, i soci – tra cui Sviluppumbria, la Camera di commercio e i Comuni di Perugia, Assisi e Bastia – hanno espresso ringraziamenti al CdA e al management per il lavoro svolto e hanno confermato il pieno appoggio al piano industriale, riconoscendone il valore strategico per l’intero territorio umbro.

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