La Cucine Lube Civitanova conquista l’accesso alla finale scudetto della Superlega 2024 battendo in quattro set la Sir Susa Vim Perugia nella decisiva Gara 5. Il match, giocato al PalaBarton, ha visto i marchigiani imporsi con autorità dopo aver perso un primo set combattutissimo, chiuso ai vantaggi dai padroni di casa per 29-27. I successivi parziali (19-25, 17-25, 22-25) hanno premiato la maggiore continuità e incisività della squadra di Gianlorenzo Blengini.
Ace e determinazione: Lube imprendibile dalla seconda frazione
Dopo un avvio equilibrato e un primo parziale deciso solo ai vantaggi, la Lube ha preso il controllo del match, sfruttando soprattutto la potenza al servizio. Ben 17 gli ace messi a segno dai biancorossi, a fronte dei soli 6 della Sir, che ha però commesso 21 errori dai nove metri.
Mattia Bottolo è stato il protagonista assoluto della serata: con 16 punti, 7 ace, un muro e il 44% in attacco, si è guadagnato il premio di MVP, trascinando i suoi in ogni fase cruciale del match. Nikolov e Lagumdzjia sono stati anch’essi decisivi, affondando la ricezione perugina con servizi chirurgici.
Perugia parte forte, ma non basta
Il primo set ha visto la squadra di casa giocare punto a punto fino ai vantaggi. Nonostante i tentativi della Lube di allungare con Poriya e Nikolov, la Sir ha reagito con Semeniuk e Ben Tara, riuscendo a strappare il parziale 29-27. Un acuto, però, isolato nel prosieguo della gara.
Nella seconda frazione, la Lube ha alzato il ritmo: ace di Bottolo e Nikolov hanno scavato un solco difficile da colmare. Plotnytskyi ha provato a cambiare l’inerzia per gli umbri, ma il set si è chiuso con un deciso 19-25 per Civitanova.
Il terzo set ha seguito un copione simile: dominata la fase iniziale, i marchigiani sono scappati via con gli ace di Nikolov e Bottolo. La Sir ha accennato a una reazione, ma Lagumdzjia ha chiuso i conti, portando la Lube avanti 2-1 nel computo dei set.
Quarto set combattuto, ma Civitanova è più lucida
Nel quarto parziale, la Sir ha provato il tutto per tutto, andando avanti con Ishikawa e Plotnytskyi. Ma la difesa della Lube e la solidità a muro (determinante Boninfante) hanno riequilibrato il punteggio. Bottolo ha piazzato un altro ace decisivo, e il muro finale su Ben Tara ha chiuso il match 22-25, sancendo il trionfo dei marchigiani.
Con questa vittoria, la Lube raggiunge la Itas Trentino in finale, pronta a giocarsi lo scudetto in una serie che si preannuncia entusiasmante. Perugia, invece, sarà in campo per il terzo posto
Il tabellino
SIR SUSA VIM PERUGIA – CUCINE LUBE CIVITANOVA 1-3
Parziali: 29-27, 19-25, 17-25, 22-25.
ARBITRI
Umberto Zanussi di Treviso e Andrea Pozzato di Bolzano.
SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 2, Ben Tara 15, Solè 10, Loser 7, Semeniuk 7, Plotnytskyi 3, Colaci (libero), Herrera, Zoppellari, Ishikawa 13, Cianciotta. N.E., Piccinelli (lib). Candellaro, Usowicz.All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Boninfante 1, Lagumdzzija 18, Chinenyeze 6, Gargiulo 11, Nikolov 16, Bottolo 16, Bisotto (L), Hossein 3, Poriya 3, Dirlic. N.E. Dolcini (lib). N.E.: Loeppky, Tenorio (L), Podrascanin, Orduna.
All. Medei, vice Giannini
ARBITRI: Umberto Zanussi di Treviso e Andrea Pozzato di Bolzano.
LE CIFRE
PERUGIA: b.s.21, ace 6, 38% ric. pos., 12% ric. prf., 50% att., 7 muri.
CIVITANOVA: b.s.23, ace 17, 46% ric. pos., 19% ric. prf., 49% att., 6 muri.