La Regione Umbria ha avviato una task force per fronteggiare la morìa di pesci che sta colpendo alcune località del Lago Trasimeno. L’iniziativa è stata promossa dall’assessore regionale ai Laghi, Simona Meloni, in collaborazione con l’assessore regionale all’Ambiente, Thomas De Luca, e l’ARPA Umbria. Insieme agli uffici regionali, sono stati coinvolti anche l’Unione dei Comuni del Trasimeno, con il presidente Sandro Pasquali, l’AFOR e la Protezione Civile, con l’obiettivo di gestire l’emergenza e rimuovere le carcasse dei pesci dal lago.
Il fenomeno della morìa di pesci non è nuovo e si è già verificato in passato. Tuttavia, la tempestività e la collaborazione tra gli enti hanno permesso una risposta rapida e coordinata, soprattutto in vista dell’afflusso turistico per la Pasqua. In queste ore, i Comuni stanno aprendo i COC (Centri Operativi Comunali) della Protezione Civile per gestire la rimozione delle carcasse e ripristinare la salubrità del lago e il decoro delle zone circostanti.
“Questi eventi si sono già verificati in passato e continueremo a doverli affrontare anche in futuro. La sinergia e la rapida attivazione degli enti e delle risorse, soprattutto con il supporto dei volontari della Protezione Civile, è la soluzione migliore per risolvere tempestivamente il problema”, ha dichiarato l’assessore Simona Meloni. Anche Thomas De Luca, assessore all’Ambiente, ha sottolineato l’importanza di una pronta risposta. “Vogliamo ringraziare tutti gli enti coinvolti e i cittadini e pescatori che hanno contribuito attivamente in queste ore per limitare la problematica”, ha aggiunto.
