«La Polizia locale non è solo controllo e repressione, ma anche presenza attenta e concreta sul territorio, a contatto con le persone e vicina ai bisogni quotidiani dei cittadini». Con queste parole il consigliere comunale del M5S Antonio Donato, con delega alla sicurezza, ha voluto commentare il lavoro svolto nelle ultime settimane dagli agenti del Corpo perugino, protagonisti di una serie articolata di interventi, frutto di segnalazioni dei cittadini e di iniziative dirette degli stessi operatori.
Bonifiche in aree degradate e tutela ambientale
Tra le operazioni più significative, Donato ha evidenziato le bonifiche effettuate in aree di degrado urbano, come quella di via Scarlatti, dove sono state rimosse siringhe e materiali abbandonati nei pressi di edifici e spazi condominiali grazie alla collaborazione tra Polizia locale, Gesenu e proprietari privati. Interventi simili hanno interessato anche il Parco di Sant’Anna, dove si è provveduto alla rimozione di segnaletica abbandonata e alla pulizia dell’area verde, con il coinvolgimento dei servizi tecnici comunali.
In via Solatia, a seguito di una segnalazione inviata direttamente alla sindaca, gli agenti hanno ispezionato una scarpata adiacente a un parcheggio pubblico, scoprendo la presenza di rifiuti, bivacchi e materiali pericolosi. L’operazione ha richiesto un intervento coordinato che ha coinvolto anche l’Afor, Gesenu, i servizi comunali e la Ferrovia Centrale Umbra, per risolvere le problematiche di sicurezza legate al sottopasso ferroviario.
Decoro urbano e sicurezza nei quartieri
Il consigliere ha poi illustrato le azioni per il contrasto al degrado urbano e il miglioramento del decoro cittadino: controlli in edifici abbandonati frequentati da senzatetto, rimozione di veicoli in stato di abbandono o già sottoposti a sequestro, e numerosi interventi contro l’abbandono di rifiuti ingombranti, con particolare attenzione alle zone di via Settevalli e via Martiri dei Lager.
Animali, salute e attenzione al sociale
Importanti anche gli interventi nelle aree verdi, condotti con il supporto della Usl Umbria 1, per verificare la corretta detenzione degli animali. In alcuni casi sono state riscontrate irregolarità nella registrazione dei cani, mentre sono state inviate segnalazioni per situazioni di degrado ambientale, tra cui illuminazione carente e arredi danneggiati.
Non sono mancati episodi di assistenza a cittadini in difficoltà. In due recenti occasioni, la Polizia locale ha prestato aiuto a un anziano smarrito in stato confusionale, poi affidato alle cure del 118, e a una madre con il proprio bambino, accompagnata dal medico e supportata fino all’arrivo dei servizi sociali.
«Una presenza che costruisce fiducia e comunità»
«Questo è l’esempio di una Polizia locale che non si limita a intervenire sul versante repressivo o sanzionatorio», ha concluso Donato, «ma che vive il territorio con spirito di servizio, capacità di ascolto e attenzione verso le fragilità». Il consigliere ha sottolineato come questo lavoro spesso invisibile sia in realtà essenziale per costruire una città più sicura, coesa e solidale. «Vogliamo far conoscere alla cittadinanza questo lavoro prezioso… Il nostro impegno è quello di valorizzarlo e metterlo nelle condizioni di crescere».