La gestione dell’emergenza idrica del Lago Trasimeno resta al centro del dibattito politico. Secondo il Segretario Regionale della Lega Umbria, Riccardo Augusto Marchetti, i passi avanti compiuti negli ultimi anni sono il risultato dell’impegno del Centrodestra e del sostegno del Governo nazionale.
La recente visita del Commissario Straordinario per la gestione dell’emergenza del lago, Nicola Dell’Acqua, nominato lo scorso anno su impulso dell’allora presidente umbra Donatella Tesei e con il contributo del Ministro Matteo Salvini, dimostra – secondo Marchetti – l’attenzione concreta del governo verso le criticità del Trasimeno.
Uno studio per il travaso delle acque di Montedoglio
Grazie all’azione della Lega, nel 2023 è stato affidato al Dipartimento di Chimica dell’Università di Perugia uno studio per verificare la compatibilità delle acque del diga di Montedoglio con quelle del Trasimeno. I risultati hanno confermato la possibilità di un travaso annuo di 10-15 milioni di metri cubi d’acqua, che potrebbe far salire il livello del lago di circa 10 centimetri ogni anno.
Marchetti ricorda che da oltre vent’anni esiste un protocollo d’intesa tra Umbria e Toscana per la gestione delle acque, ma non comprende Montedoglio. Il problema, sottolinea il deputato leghista, è che nessuna amministrazione regionale ha mai dato seguito all’accordo, rendendolo di fatto inefficace.
Appello alla nuova Giunta regionale: firmare il protocollo
Secondo Marchetti, se la presidente Donatella Tesei fosse ancora alla guida della Regione, il protocollo sarebbe già stato aggiornato e sottoscritto. Ora l’appello è rivolto alla nuova Giunta, affinché si attivi senza indugi per finalizzare l’accordo, considerando che le infrastrutture per l’adduzione dell’acqua sono già pronte, ma non possono essere utilizzate senza la firma ufficiale.
A conferma dell’attenzione del governo nazionale, Marchetti ricorda il finanziamento da un milione di euro stanziato per il Trasimeno, con l’obiettivo di sostenere le amministrazioni locali nella gestione della crisi idrica. Inoltre, il deputato ha già informato il Ministro Salvini sulla necessità di valutare un decreto legge ad hoc per affrontare l’emergenza in modo strutturale.
La Lega: il Trasimeno resta una priorità
Marchetti ribadisce che la Lega e il Centrodestra hanno sempre considerato il Lago Trasimeno una priorità, consapevoli delle gravi conseguenze che la crisi idrica ha su economia e turismo locale. Il lavoro svolto negli ultimi cinque anni – conclude – deve proseguire, con l’auspicio che la nuova amministrazione regionale sfrutti le risorse disponibili per tutelare il lago e il suo territorio.