Nel corso del 2024, la Guardia di Finanza di Perugia e l’Agenzia delle Dogane e Monopoli hanno scoperto oltre 1,2 milioni di euro tra valuta e titoli non dichiarati all’aeroporto internazionale San Francesco d’Assisi. Gli accertamenti, condotti su 184 passeggeri in transito, hanno portato all’individuazione di 17 infrazioni per il superamento del limite consentito nel trasporto di contanti.
Scoperti diversi casi di denaro non dichiarato
Tra i casi più significativi, una coppia macedone residente nel Perugino, diretta in Albania, è stata trovata con 30 mila euro suddivisi tra marito e moglie. Un cittadino extracomunitario proveniente dalla Moldavia, atterrato con un volo privato, trasportava oltre 21 mila euro, mentre un imprenditore toscano, anch’egli diretto in Albania, non aveva dichiarato circa 20 mila euro.
Inoltre, 59 passeggeri sono stati fermati con somme comprese tra 8 e 10 mila euro, mentre in tre casi le dichiarazioni sopra soglia sono state accettate su richiesta degli interessati.
Sequestri e denunce per debiti con l’Erario
Durante i controlli, le Fiamme Gialle hanno individuato tre passeggeri con una posizione debitoria superiore a 50 mila euro nei confronti dell’Erario. Questo ha portato al sequestro di circa 33 mila euro e alla denuncia dei soggetti coinvolti.
Bloccata merce contraffatta per 80 mila euro
Oltre ai controlli sul denaro, l’operazione ha portato anche al sequestro di 117 articoli contraffatti, tra cui borse, scarpe e accessori con marchi falsificati. Se immessi sul mercato, avrebbero avuto un valore superiore a 80 mila euro.