Un’importante operazione della Guardia di Finanza di Perugia ha portato al sequestro di oltre 65 chilogrammi di cocaina, impedendo che la droga venisse immessa nel mercato dello spaccio. Il valore della sostanza stupefacente si aggira attorno ai 2 milioni di euro all’ingrosso, ma una volta tagliata e venduta avrebbe potuto fruttare oltre 6 milioni di euro.
L’operazione è scaturita durante i controlli economici del territorio, quando i finanzieri hanno notato un veicolo sospetto lungo la statale Flaminia, nei pressi di Spoleto. Il conducente, un cittadino italiano, mostrava un’andatura irregolare con continue accelerazioni e frenate improvvise, attirando l’attenzione delle forze dell’ordine. Dopo un breve pedinamento, l’auto si è fermata vicino a un garage sotterraneo a Foligno, dove l’uomo è stato identificato.
I militari, insospettiti dal suo atteggiamento nervoso, hanno effettuato una perquisizione del veicolo, scoprendo un vano segreto sotto il sedile posteriore, al cui interno erano nascosti 14 panetti di cocaina per un peso complessivo di oltre 15 chilogrammi. Le indagini si sono poi estese al garage e ad altri immobili nella disponibilità del soggetto, portando alla scoperta di ulteriori sei panetti di cocaina per circa 7 chilogrammi.
Successivamente, la perquisizione si è estesa anche all’abitazione, un casolare e un ristorante pizzeria di proprietà dell’indagato. In quest’ultimo, all’interno di una intercapedine della controsoffittatura, sono stati recuperati altri 43 panetti di cocaina, arrivando a un totale di 63 involucri sequestrati.
L’uomo è stato arrestato e trasferito nel carcere di Perugia-Capanne, mentre la Procura di Spoleto valuterà le misure cautelari da adottare nei suoi confronti.