Andrew, un meticcio di 22 anni e simbolo del canile di Lerchi, ha finalmente trovato una casa e una famiglia pronta ad accoglierlo. Dopo aver trascorso metà della sua vita all’interno della struttura comprensoriale di Mezzavia, il dolce e mansueto cagnolino è stato adottato grazie al gesto di cuore di Lucia e Raffaele, due veri “angeli” che hanno deciso di regalargli serenità e amore nell’ultimo tratto della sua vita.
La storia di Andrew è unica e commovente. Alla soglia dei 23 anni, era il cane più anziano del rifugio, soprannominato il “nonno” per la sua età avanzata e per essere un punto di riferimento per gli altri cani, come Igor e Faldo, suoi compagni di vita nel recinto. Nonostante le difficoltà di trovare adozione per un cane anziano, Andrew ha avuto la fortuna di incontrare Lucia e Raffaele, già proprietari di altri cani salvati in passato.
Secondo quanto raccontato da Serena Ferro, referente per le adozioni dell’Enpa, l’adozione di Andrew è stata il risultato di un lungo percorso: “Quando, due anni fa, vidi il suo nome nella lista dei cani del canile, rimasi colpita dalla sua età e dalla sua dolcezza. Ho provato più volte a trovargli una famiglia, ma non era semplice. Poi, una sera, ricevetti una chiamata: Lucia e Raffaele avevano deciso di accoglierlo. Non potevo crederci.”
Sabato scorso, il grande giorno è arrivato. Andrew, dopo anni trascorsi su un pavimento di cemento, ha lasciato il canile per una nuova casa. Lucia, con estrema dolcezza, ha accarezzato il suo muso imbiancato e l’ha portato via al guinzaglio. Quella stessa sera, una foto lo ritraeva già sdraiato su un tappeto davanti al termosifone, sereno e tranquillo, come se avesse capito di aver finalmente trovato la pace che meritava.
Paola Tintori, commissaria della sezione alto Tevere umbro dell’Enpa, ha sottolineato l’importanza di storie come questa: “Questa adozione dimostra che anche i cani anziani possono avere un riscatto. Ogni giorno ci impegniamo per migliorare la loro vita, sperando che possano trovare famiglie pronte ad amarli, proprio come è accaduto con Andrew.”
L’assessore all’Ambiente, Mauro Mariangeli, ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile questa e altre adozioni, sottolineando il valore della collaborazione tra enti, volontari e istituzioni. “Aiutare questi animali a trovare una famiglia è un atto di profonda solidarietà. La storia di Andrew ci riempie di orgoglio.”