A Fabro, sei cani del canile comunale hanno trovato una nuova famiglia, un risultato ottenuto grazie all’impegno dell’amministrazione locale. L’iniziativa, fortemente voluta dal Comune, ha un duplice obiettivo: migliorare il benessere degli animali e alleggerire il bilancio comunale destinato ai ricoveri.
Un progetto di solidarietà in crescita
Le recenti adozioni si inseriscono in una strategia più ampia, mirata a garantire una casa a tutti gli animali ancora presenti nel canile. Attualmente sono già in corso una richiesta formale e due manifestazioni d’intento per ulteriori adozioni, segno di una comunità sempre più sensibile al tema. “Questo è solo l’inizio – dichiara l’amministrazione – e ci auguriamo che il nuovo anno prosegua su questa strada di solidarietà, fino a trovare una famiglia per ogni animale senza casa”.
Vantaggi per animali e comunità
Il progetto non si limita a promuovere l’adozione come gesto di amore verso gli animali, ma rappresenta anche un’importante opportunità di risparmio per le finanze pubbliche. Prima delle recenti adozioni, il mantenimento di 19 cani aveva un costo annuo di circa 24mila euro. Con sei animali accolti in nuove famiglie, il risparmio supera i 7mila euro, una somma che l’amministrazione ha deciso di reinvestire per il benessere collettivo.
“Le risorse risparmiate verranno destinate al miglioramento dei parchi pubblici e all’acquisto di attrezzature per i bambini”, si legge nella nota ufficiale. Questa iniziativa dimostra come il rispetto per gli animali possa generare effetti positivi anche per la comunità, trasformando una semplice adozione in un’azione virtuosa a tutto tondo.
Fabro, un modello da seguire
L’esperienza di Fabro rappresenta un esempio concreto di come sia possibile unire solidarietà, risparmio economico e miglioramento della qualità della vita nelle aree pubbliche. Un percorso che, partendo dagli animali, contribuisce al benessere di tutti i cittadini, ponendo le basi per una società più inclusiva e attenta alle esigenze di ogni essere vivente.