I risultati del centrosinistra
Nel centrosinistra, il Partito Democratico ha conquistato 9 seggi, mentre un posto ciascuno è andato a Movimento 5 Stelle, Umbria Domani e Alleanza Verdi-Sinistra (Avs). Tra gli eletti del Pd si distinguono Simona Meloni con 8.195 voti, seguita da Tommaso Bori (7.415), Cristian Betti (6.429) e Francesco De Rebotti (6.081). Altri nomi significativi includono Sarah Bistocchi (4.585), Stefano Lisci (3.859) e Letizia Michelini (3.509) e Francesco Filipponi (3608) . Maria Grazia Proietti chiude la lista con 3.296 voti. Tra i non eletti spicca Michele Bettarelli, che con 2.811 preferenze è il primo escluso.
Per il Movimento 5 Stelle, Luca Simonetti entra con 1.278 voti, superando di poco Valentina Pococacio, ferma a 1.236. In Umbria Domani, la competizione si è risolta solo al fotofinish: Bianca Maria Tagliaferri ha prevalso su Ottavio Anastasi, con 1.177 preferenze contro 1.141. In Alleanza Verdi-Sinistra, il seggio è andato a Fabrizio Ricci, che ha ottenuto 2.027 voti, lasciando indietro Federico Santi (1.509).
I risultati del centrodestra
Nel centrodestra, Fratelli d’Italia ottiene tre seggi, guidati dall’assessora uscente Paola Agabiti, che raccoglie 7.222 preferenze, risultando tra i più votati del partito. Seguono Eleonora Pace con 4.490 voti e Matteo Giambartolomei, che entra con 4.031 preferenze, superando Simona Vitali, ferma a 3.430 voti. In Forza Italia, Andrea Romizi si distingue con 10.340 voti, diventando il primo degli eletti nel suo partito e raggiungendo un record personale. Accanto a lui, entra Laura Pernazza, che totalizza 3.223 preferenze. Rimane invece escluso il vicepresidente uscente, Roberto Morroni, con 3.040 voti. Per la Lega, Enrico Melasecche, assessore uscente, è l’unico eletto, raccogliendo 2.501 preferenze. La lista “Tesei Presidente” vede invece l’elezione di Nilo Arcudi, che con 2.868 voti conferma i pronostici della vigilia. Un seggio va inoltre a Donatella Tesei, candidata sconfitta.
L’elezione di Matteo Giambartolomei e Nilo Arcudi al consiglio regionale potrebbe comportare, qualora optassero per un solo ruolo, un rimpasto nel consiglio comunale di Perugia, dove i loro posti saranno occupati rispettivamente da Francesca Renda e Francesco Gatti.