Sanità pubblica e nuove strutture ospedaliere
Uno dei temi principali è stato quello della sanità. Tesei ha sottolineato che l’88% del sistema sanitario regionale rimane pubblico, prendendo le distanze da precedenti gestioni che avrebbero favorito la privatizzazione. Il piano della sua amministrazione prevede importanti investimenti, come la realizzazione dell’ospedale di Narni-Amelia e la riqualificazione di quello di Terni. “Noi siamo quelli del fare”, ha dichiarato, rimarcando la sua volontà di garantire servizi accessibili e di qualità per tutti i cittadini.
Economia e infrastrutture: motori per il futuro
La crescita economica è stata un altro punto cruciale. Tesei ha promesso di creare nuove opportunità di lavoro per i giovani, attraverso investimenti mirati in settori strategici. Tra i progetti menzionati, spicca la riqualificazione della Ferrovia Centrale Umbra (FCU), definita da Tesei “un’infrastruttura trascurata”. Il potenziamento del sistema ferroviario e l’ammodernamento dell’aeroporto di Perugia sono stati indicati come strumenti per rilanciare il turismo e migliorare i collegamenti tra l’Umbria e il resto del Paese.
Gli interventi di Giorgia Meloni e altri leader
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ribadito l’efficacia del lavoro svolto finora dal governo centrale. Meloni ha enfatizzato i progressi registrati nei dati sull’occupazione e l’aumento dell’occupazione femminile, sostenendo che l’approccio del centro destra va oltre i simboli, puntando su misure concrete. Ha inoltre ricordato l’introduzione di un bonus Natale per le famiglie con figli a carico e ha affrontato i recenti dibattiti sul rapporto tra politica e magistratura.
Anche Antonio Tajani ha portato un messaggio forte, richiamando l’importanza della pace e dei valori, particolarmente significativi in una regione come l’Umbria, terra di San Francesco. Matteo Salvini, invece, ha scelto un approccio più ironico, contrapponendo “il monopattino di Toninelli” al successo turistico dell’aeroporto di Perugia, rivendicando l’importanza di un voto che rappresenti una visione più ampia per il futuro del Paese.