Sabato 2 novembre, alle ore 18:00, nella sede del Circolo Tuderte in piazza del Popolo a Todi, si terrà una commemorazione per Don Mario Pericoli. L’evento, come sottolineato dal presidente Francesco Tofanetti, si inserisce nel progetto di valorizzazione della cultura della memoria, un valore prezioso spesso minacciato dall’oblio.
A parlare di Don Mario sarà Francesco Campagnani, archivista presso l’Archivio Vescovile di Todi e quello di Orvieto, che ha collaborato con lui in diversi progetti. Don Mario, che dal 1941 è stato parroco della chiesa di Santa Maria in Cammuccia, si distingue per la sua vasta conoscenza della storia locale. Nel corso della sua vita, ha raccolto una quantità impressionante di documentazione, preservando memorie significative non solo su Todi e il suo territorio, ma anche su altre aree e monumenti di interesse storico.
L’eredità di Don Mario comprende oltre ottomila volumi su temi religiosi, teologici, storici, letterari e di cultura generale, oltre a duemila pubblicazioni di vario genere. Tra i materiali lasciati spiccano anche più di novantamila schede autografe che descrivono avvenimenti storici, personaggi illustri e luoghi significativi.
Conosciuto anche come il “prete archeologo”, Monsignor Pericoli ha ottenuto un prestigio che ha superato i confini nazionali, grazie alla sua dedizione alla ricerca storica. Nel 1962, ha fondato la collana editoriale “Res Tudertinae”, contribuendo in modo duraturo alla cultura e al patrimonio storico di Todi e oltre.