Scontro elettorale sul Tpl, Filt: “Gara chiusa, danni per tutti”. Fit e Uiltrasporti: “Tutto aperto e lavoratori tutelati”

Nota dei sindacati di Cisl e Uil contro quello di settore della Cgil: "Modalità della gara non soddisfacenti, ma non c'è stata ancora nessuna assegnazione e le nostre proposte sono state accolte"

Scontro aperto sul Trasporto pubblico locale. In un video, il segretario generale Filt Cgil Umbria Ciro Zeno  dichiara chiusa definitivamente la procedura per la gara regionale di affidamento del servizio TPL in Umbria, i trasporto pubblico locale urbano, extraurbano, di navigazione e mediante impianti fissi meccanizzati. Una gara in quattro lotti (Perugia 1, Perugia 2, Spoleto e Terni) ed il valore totale per otto anni è quantificata in 749 milioni di euro, 556 dei quali a titolo di corrispettivo.

I sindacati di categoria di Cisl (Filt) e Uil (Uiltrasporti), criticano la dichiarazione definendola “elettorale”. Il punto è proprio la modalità di affidamento, fortemente contestata da tutti i sindacati: “Non sappiamo su quali basi, per effetto di cosa venga dichiarata chiusa – scrivono Fabio Ciancabilla della Filt e Stefano Cecchetti della Uiltrasporti – La verità si conoscerà quando riprenderanno tutte le funzioni amministrativa della Regione Umbria, oggi sospese ovviamente in attesa del voto di novembre prossimo. Li si capirà, se ce ne fosse ancora bisogno, chi è serio e chi strumentalmente non racconta il giusto badando ad altri scopi che poco hanno a vedere con la difesa dei lavoratori”.

E proseguono: “Non ci risulta che la gara sia chiusa – La gara, così impostata su 4 lotti, non soddisfa neppure noi, tant’è che abbiamo chiamato allo sciopero i lavoratori prima che la Giunta prendesse questa decisione definitiva. Tuttavia, si è dovuto prendere atto che questa scelta politica della Giunta Regionale ha tutte le carte in regola, anche se solo dal punto di vista giuridico e non sindacale (lo dimostrano i ricorsi avversi tutti rigettati) in quanto scompone il servizio TPL umbro in 4 segmenti, con tutti i risvolti negativi di cui si teme, vedi le sinergie attuali che un unico soggetto gestore utilizza, comprimendo costi che diversamente ci saranno”.

“Per questo, Fit Cisl e Uiltrasporti – prosegue la nota – hanno preferito la strada della trattativa conquistandosi delle aperture da parte dell’assessorato ai trasporti il quale ci ha riconosciuto senso di responsabilità e valutato credibili e giuridicamente percorribili le nostre proposte. Proposte poi accolte (come scritto nel bando di gara) che garantiranno agli operatori di esercizio oggi in forza la continuità occupazionale e salariare, tramite l’inserimento in gara della formula di clausola sociale rafforzata che potrà avere valore per tutta la durata del nuovo appalto.Se si fosse scelto la sterile opzione di stare in strada a sbandierare anziché stare al tavolo a conquistare questa, e non solo questa, importante barriera per i lavoratori contro qualsiasi tentativo futuro di speculazioni da parte delle Aziende che si aggiudicheranno il servizio TPL, i lavoratori sarebbe risultati molto più deboli”

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Si è spento a 89 anni il celebre conduttore: 13 i Festival di Sanremo da...
Spegnimento incendio
Fiamme nella zona boschiva di Sant’Anatolia di Narco e Monteleone di Spoleto: interventi complessi dei...
Avanzano i lavori sul corridoio Brt Castel del Piano-Fontivegge: senso unico e limiti di velocità...

Altre notizie