Circa 200 lavoratori del Comune di Perugia hanno partecipato all’assemblea organizzata dalla Fp Cgil, criticando l’aumento salariale proposto e chiedendo un rinnovo contrattuale adeguato.
. In particolare, è stato sottolineato come l’aumento proposto di 30 euro netti in busta paga sia del tutto inadeguato, soprattutto in un contesto di crescente inflazione che riduce drasticamente il potere d’acquisto dei dipendenti pubblici.
Durante l’incontro, a cui hanno preso parte anche la segretaria generale regionale Fp Cgil, Desiré Marchetti, e altre figure sindacali di rilievo, tra cui Donatella Renga, Patrizia Mancini e Marco Migliosi, si è ribadita l’importanza del contratto come strumento fondamentale per la difesa non solo dei salari, ma anche della professionalità di coloro che lavorano negli enti locali. I lavoratori hanno espresso preoccupazione per le indennità accessorie, ancora troppo basse, e hanno chiesto maggiore attenzione ai processi di stabilizzazione del personale precario e alla contrattazione decentrata.
Un altro tema caldo è stato quello dei rischi derivanti dall’autonomia differenziata, che potrebbe ulteriormente frammentare i diritti e le tutele dei lavoratori nei diversi territori. La partecipazione massiccia all’assemblea ha dimostrato una grande voglia di protagonismo e riscatto, come sottolineato dalla segretaria Marchetti, che ha evidenziato come questo rappresenti un segnale positivo per la forza contrattuale del sindacato nelle prossime trattative.