Tutto fatto nelle segrete stanze della politica umbra. Alla fine il campo largo si farà in modo completo in Umbria. La battaglia fra M5S e Italia Viva finisce 1-1, nel senso che i renziani saranno nelle liste a sostegno di Stefania Proietti ma senza il simbolo perchè i grillini – ordini dall’alto – non ne vogliono proprio sapere. Dunque alla fine alcuni esponenti di IV (sicuramente il segretario Massimo Gnagnarini ma anche Sara Tintilla, Fabiola Bracchetti e Leonardo Franchi) saranno dentro la lista dei Civici X guidata d Franco Raimondo Barbabella e dal sindaco di spoleto Andrea Sisti. Insomma, i vecchi capi della Dc e del Pci orvietano di un tempo, di nuovo insieme. Come ai tempi del pnetpartito, verrebbe da dire.
Che ne sarà quindi della lista dei riformisti? Si farà, ma non come voleva il segretario regionale di Azione Giacomo Leonelli, che puntata a fare un progetto umbro dell’esperienza di Pensa Perugia. Si farà una lista riformista con dentro tutti i simboli: sicuramente quelli di Azione del Psi, con il re delle preferenze dell’Altotevere, l’ex sindaco Luciano Bacchetta e tutti quelli che ci saranno, leggi esponenti dell’area liberale (da vedere quali e quanti).
Le liste a sostegno della Proietti saranno 7 : Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi Sinistra, Civici X (con IV), Riformisti e la lista che porterà il nome della Presidente, oltre forse alla lista per la sanità pubblica, sul modello di quella in maggioranza a Perugia ma che potrebbe ovviamente prendere parecchi voti a Terni. Da vedere chi correrà qui: sicuramente Bianca Maria Tagliaferri dirigente del Serafico (lo ha annunciato lei stessa) e Gabriele Biccini, presidente Agesci, sottratto all’area Romizi. Sabato si chiude. Grande attesa per le liste ufficiali.