Si è svolto sabato presso la Fondazione Sant’Anna il convegno “Comunità Energetiche: Aspetti tecnico-organizzativi ed esperienze di realizzazione”, che ha visto la partecipazione di figure di rilievo nel campo della sostenibilità e delle politiche energetiche. Tra i relatori, l’Assessora alle Politiche Energetiche, Istruzione, Edilizia Scolastica e Servizi al Cittadino del Comune di Perugia, Francesca Tizi, Franco Cotana, Amministratore Delegato di Tse, Adriano Rossi, Presidente della Cooperativa di Comunità Monte Peglia, e Carlo Cerati, Direttore dell’Ufficio diocesano di Pastorale sociale e Lavoro.
Nel suo intervento, Francesca Tizi ha illustrato il ruolo centrale del Comune di Perugia nella promozione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), considerate uno strumento essenziale per affrontare le sfide della sostenibilità energetica e sociale. “Le Comunità Energetiche non sono solo una risposta tecnica alla transizione ecologica, ma un progetto che coinvolge scuola, servizi e cittadinanza, garantendo un approccio integrato e trasversale”, ha dichiarato l’Assessora, evidenziando l’importanza di una visione politica che vada oltre l’aspetto energetico e abbracci anche quello sociale.
Le CER rappresentano un’opportunità concreta per ridurre le emissioni di CO2 e abbattere i costi energetici, creando al contempo nuove possibilità economiche per il territorio. Tizi ha spiegato come il Comune stia lavorando per promuovere la partecipazione attiva della comunità, facilitando l’accesso a questi progetti tramite sportelli energetici e campagne di sensibilizzazione. “Le Comunità Energetiche possono favorire l’equità sociale, permettendo alle famiglie meno abbienti e alle piccole imprese di ridurre i costi energetici”, ha aggiunto, sottolineando l’impegno del Comune a garantire che i benefici raggiungano tutte le fasce della popolazione, in particolare quelle più vulnerabili.
Un aspetto chiave del discorso di Tizi è stato il ruolo delle scuole e dell’edilizia scolastica nel progetto delle CER. L’Assessora ha proposto di sfruttare gli edifici scolastici per l’installazione di impianti fotovoltaici, contribuendo così non solo alla sostenibilità energetica delle scuole, ma anche della comunità nel suo complesso. “Coinvolgere i giovani nei progetti di sostenibilità energetica è una delle priorità dell’amministrazione, con l’obiettivo di renderli protagonisti del cambiamento ecologico”, ha spiegato Tizi, indicando la necessità di educare e sensibilizzare le nuove generazioni verso l’importanza della sostenibilità.
Durante il convegno sono stati illustrati anche altri aspetti organizzativi e tecnici legati alla creazione delle CER, con l’intervento di Franco Cotana e Adriano Rossi, che hanno condiviso le loro esperienze e le sfide affrontate nel promuovere tali iniziative. Carlo Cerati ha invece evidenziato il contributo delle realtà religiose e sociali nel sostenere progetti che favoriscano l’inclusione e l’equità.
In chiusura, l’Assessora ha ribadito l’importanza di un’azione coordinata e inclusiva per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità: “Il futuro verde, equo e inclusivo che vogliamo costruire passa attraverso progetti come le Comunità Energetiche, e il Comune di Perugia intende essere protagonista di questa trasformazione”, ha concluso, sottolineando il ruolo di guida che l’amministrazione vuole assumere in questo percorso.
Il convegno ha quindi rappresentato un importante momento di confronto e approfondimento sulle potenzialità delle CER, fornendo spunti concreti su come queste possano essere integrate nel tessuto sociale ed economico del territorio. La partecipazione e il coinvolgimento attivo della comunità saranno fondamentali per il successo di questi progetti, che si pongono l’obiettivo di rendere Perugia più resiliente e sostenibile.