Oggi pomeriggio, presso la Sala dei Notari di Palazzo dei Priori, è svolto il secondo tavolo di partecipazione dedicato alla proposta del Piano regionale dei Trasporti 2024-2034, recentemente preadottato dalla Giunta regionale umbra. L’incontro, aperto dalla presidente della Regione, Donatella Tesei, e dall’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Enrico Melasecche, si concentra sulle strategie per il potenziamento del sistema di mobilità umbro e il superamento dello storico isolamento della regione.
Temi principali sono l’Alta Velocità, il nuovo contratto di servizio regionale con Trenitalia e lo sviluppo del trasporto pubblico locale, con particolare attenzione al progetto di ciclovia sull’ex ferrovia Spoleto-Norcia. Quest’ultima è stata indicata come un esempio virtuoso di recupero e rilancio, unendo turismo e mobilità sostenibile.
Donatella Tesei ha sottolineato l’importanza del piano per collegare meglio i territori umbri e favorire lo sviluppo economico e sociale della regione. “Stiamo lavorando per uscire dall’isolamento che ha caratterizzato l’Umbria per decenni, grazie anche alla collaborazione con partner strategici nazionali. Abbiamo ampliato le reti ferroviarie e migliorato le infrastrutture esistenti, integrandole con forme di mobilità alternativa come piste ciclabili e percorsi pedonali. L’obiettivo è garantire un sistema di trasporti efficiente, sostenibile e in linea con le sfide della transizione ecologica”, ha affermato la presidente.
Enrico Melasecche, da parte sua, ha ricordato come cinque anni fa la situazione del trasporto pubblico fosse critica e priva di progetti concreti. “Oggi, grazie al lavoro svolto, sono stati avviati numerosi cantieri e progetti di ammodernamento, tra cui il Nodo di Perugia, le Rampe di Ponte San Giovanni, la riqualificazione della Flaminia e il completamento della Fano-Grosseto. Abbiamo tracciato le strategie del futuro e avviato opere fondamentali che vedranno la conclusione nei prossimi anni. I cittadini umbri possono essere orgogliosi di questo importante passo avanti”, ha spiegato.
Il nuovo Piano regionale dei Trasporti, presentato durante l’incontro, prevede un significativo potenziamento del trasporto ferroviario. In particolare, si punta al completo rinnovamento dell’infrastruttura ex FCU e alla sua interoperabilità con la rete RFI, con interventi tecnologici e infrastrutturali volti a garantire maggiore efficienza. Per Perugia e Terni sono previsti servizi ferroviari a frequenza crescente, con un treno ogni 30 minuti nelle tratte che circondano i due capoluoghi, e una rete di Bus Rapid Transit interconnessa con la ferrovia e il Minimetrò, nel caso di Perugia.
Le stime di traffico prevedono una crescita del 37%, con un aumento di circa 90.000 passeggeri al giorno, accompagnata da una significativa riduzione dell’uso dell’auto privata. L’obiettivo è ridurre il traffico di scambio tra le principali città umbre e incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico, migliorando così la qualità della vita e l’ambiente.